In vendita piercing e accessori per occhiali senza documenti di provenienza: la Guardia di Finanza di Pordenone sequestra 6.800 pezzi
Aveva messo in vendita centinaia di piercing e accessori per occhiali senza le indicazioni, rese necessarie dal Codice del Consumo, sulla denominazione di provenienza e sulla qualità e compatibilità. Per questo motivo, la Guardia di Finanza di Pordenone, ha multato un imprenditore e sequestrato 6.800 articoli.
Le operazioni
Le fiamme gialle di Pordenone, nell’ambito degli ordinari controlli volti a contrastare la commercializzazione di prodotti contraffatti o non sicuri, hanno individuato, all’interno di un esercizio commerciale, centinaia di piercing e accessori per occhiali posti in vendita senza le indicazioni imprescindibili per garantire agli acquirenti finali le informazioni necessarie a valutarne la qualità e la compatibilità con le proprie esigenze.
Ma non solo. I finanzieri, in un più approfondito riscontro, esteso anche al magazzino dell’esercizio commerciale, hanno individuato e sequestrato altri prodotti della stessa specie, per un totale di 6.800 articoli tra accessori per occhiali e piercing per narici e lobi auricolari.
All’esercente è stata elevata la sanzione amministrativa prevista per la violazione delle norme in materia di “sicurezza prodotti” che va da un minimo di 516 fino ad un massimo di 25.823 euro.