Spacciatori davanti alle scuole del Veneto orientale: tre arresti
Nelle prime ore di giovedì 26 settembre, su mandato della Procura della Repubblica di Pordenone, i carabinieri della Compagnia di Portogruaro hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di tre cittadini stranieri, due di origine gambiana e uno nigeriano, accusati di detenzione e traffico di stupefacenti, reati aggravati dalla vicinanza a istituti scolastici.
L'operazione, coordinata dalla Procura e condotta tra gennaio e maggio dal Nucleo Operativo dei Carabinieri, ha permesso di smantellare una rete di spaccio attiva nel Veneto orientale.
L'indagine ha permesso di ricostruire come i tre gestissero un traffico di droghe, tra cui eroina, hashish e marijuana, destinate a giovani acquirenti in luoghi di aggregazione come località balneari e nei pressi delle scuole.
Le forze dell'ordine hanno documentato le modalità di cessione della droga, stimando un giro d'affari illecito di migliaia di euro.
I tre indagati sono stati arrestati e trasferiti in carcere a Venezia, Treviso e Pordenone.