Trieste Next, si apre l’agorà della scienza

Si alza il sipario sulla tredicesima edizione di Trieste Next, il festival che per tre giorni metterà la città al centro del dibattito internazionale sulla ricerca scientifica e che da quest’anno ha tra i promotori Nord Est Multimedia (Nem), il gruppo che edita anche questo giornale.

Taglio del nastro alle 11 in piazza Unità, con gli interventi istituzionali. La mattinata sarà dedicata in particolare alle scuole, con incontri, laboratori e mostre per raccontare la scienza ai più giovani e intanto si aprirà il ricco programma per il pubblico: più di 300 relatori dall’Italia e dal mondo, un centinaio di eventi, alcuni in diretta streaming. Inoltre, il festival proporrà la seconda edizione del premio letterario “Science Book of the Year”.

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Ed eccoci ai big che animeranno la kermesse scientifica triestina, a cominciare dallo scienziato Premio Nobel per la Fisica Andre Geim, che sabato alle 15 terrà una lectio magistralis al teatro Verdi. Il musicista Premio Oscar Nicola Piovani sabato alle 21 sarà sul palco della serata-evento “Scienza in musica” al Verdi.

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Attesissimo anche Michael Irwin Jordan, docente di Data Science alla Berkeley University di Los Angeles, considerato uno dei padri dell’intelligenza artificiale che sarà il tema della sua lectio magistralis sabato alle 18, sempre al Verdi.

La farmacologa e senatrice a vita Elena Cattaneo, direttrice del Laboratorio di Biologia delle Cellule Staminali e Farmacologia delle Malattie Neurodegenerative all’Università di Milano, sarà ospite di uno degli appuntamenti clou di oggi, venerdì, alle 18, nell’Area Talk di piazza Verdi: l’incontro è sul tema “scienziate, storie di vita e di ricerca”. Cattaneo sarà protagonista anche sabato mattina alle 11.30 al teatro Verdi con la lectio magistralis intitolata: “Huntington: non c’è cura senza ricerca”.

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Tra gli ospiti di punta Elsa Fornero, docente onoraria di Economia all’ateneo di Torino ed ex ministro del Lavoro, William Hasselberger, direttore del Digital Ethics Laboratory della Catholic University of Portugal, Wieland Huttner, direttore emerito del Max Planck Institute of Molecular Cell Biology and Genetics di Dresda, Beatrice Mautino, biotecnologa e divulgatrice scientifica, personaggio noto anche sui social, e l’evoluzionista Telmo Pievani.

Tra i temi trattati nel corso dei tre giorni di Next non mancheranno anche salute, alimentazione, robotica e biotecnologie (il programma completo su www.triestenext.it).

“Ospite speciale” del festival è la nave Laura Bassi, unica rompighiaccio italiana per la ricerca oceanografica in grado di operare in mari polari: ormeggiata a Trieste, accoglierà a bordo il pubblico.

Giovedì sera il teatro Miela ha ospitato l’anteprima di Trieste Next: sul palco hanno dialogato lo scrittore e fisico Paolo Giordano e Fabrizio Brancoli, vicedirettore del Gruppo Nem con delega a Il Piccolo.

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