Al Ciac di Ivrea la consegna di diplomi e qualifiche: «Cercheremo di accompagnarvi sempre»
IVREA. Una conclusione che significa un inizio. Così può essere interpretata la cerimonia di consegna di qualifiche professionali e diplomi tecnici agli allievi del Ciac di Ivrea dell’anno scolastico 2023- 2024 tenutasi giovedì. «Questi attestati rappresentano la certificazione di appartenere ormai definitivamente ad un mondo, quello adulto, che vi porrà difficoltà. Ricordate che per riuscire bisogna concentrarsi su dove sarà necessario essere per far bene e questa è una valutazione che sarà esclusivamente compito vostro fare», è stato il monito del vice presidente Ciac Giovanni Bianchetta. Cristina Ghiringhello, direttrice, ha ribadito come lo scopo che guida l’azione della scuola sia «accompagnare con passione ed entusiasmo i giovani in un percorso di crescita culturale e professionale per inserirvi nel mondo del lavoro aiutandovi anche, un domani, a creare un’impresa. Il mio augurio è che riusciate a mettere a disposizione degli altri le vostre conoscenze. Noi cercheremo di esserci anche nella vostra fase adulta con percorsi di formazione per aggiornare le competenze attraverso una consolidata rete territoriale».
Sulla scia di queste parole il messaggio di Mascia Faggian, responsabile del Centro per l’impiego di Ivrea: «Vi invitiamo nei nostri uffici dove troverete il supporto della nostra rete territoriale nella ricerca di un lavoro o per ragionare insieme se proseguire la vostra formazione. Oggi voglio solamente complimentarmi con voi e anche con le vostre famiglie per i sacrifici che spesso hanno sostenuto». Nelle tre sedi Ciac di Ciriè, Ivrea e Valperga sono stati complessivamente 249 gli studenti che hanno terminato il loro ciclo formativo. In 192 hanno ottenuto la qualifica professionale, 57 coloro che hanno completato il quarto anno ottenendo così il diploma tecnico. Entrando nel dettaglio, nella sede di Ivrea Ghiglieno gli studenti qualificati sono stati 20 (10 in informatica e 10 in meccanica) e in quella Ivrea Prat sono stati 49 (18 in cucina, 17 in sala-bar e 14 in acconciatura). Sette infine i ragazzi che hanno conseguito il diploma tecnico nel settore della ristorazione. A Ciriè sono 72 i qualificati (16 in meccanica, 12 indirizzo elettrico, 29 in acconciature e 15 in estetica) e 18 i diplomati (7 in acconciatura e 11 in indirizzo industriale). Infine a Valperga in 51 hanno conseguito una qualifica professionale (19 in meccanica, 16 in acconciatura e 16 in estetica) e 32 un diploma tecnico (11 in indirizzo industriale, 10 in acconciatura e 11 in estetica). «È molto importante per la nostra città avere dei giovani che credano e si impegnino nell’apprendimento di nozioni perché così facendo contribuiscono a renderla migliore, più competente e capace di affrontare le sfide che verranno», ha sottolineato la vice sindaca Patrizia Dal Santo. I percorsi formativi Ciac sono una realtà in crescita: il primo giorno dell’anno scolastico 2024- 2025 sono stati 782 gli allievi che hanno varcato i suoi cancelli.