Approvato il progetto per la pista ciclopedonale di strada Castagnole
Il Comune di Treviso ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione del secondo tratto della pista ciclopedonale in strada Castagnole, con i lavori che inizieranno entro dicembre 2024.
Questo progetto, che coinvolge un tratto di circa 900 metri, è stato ufficializzato durante la giunta comunale del 24 settembre, mentre l’appalto per l'esecuzione dell'opera sarà bandito nel mese di ottobre.
Il nuovo percorso ciclopedonale coprirà la zona tra il civico 24 e il civico 58/A e sarà utilizzabile sia dai pedoni che dai ciclisti. Il progetto prevede la suddivisione del tratto in tre sezioni: la porzione est, di 340 metri, sarà realizzata lungo il lato nord della strada in direzione Treviso-Paese.
La porzione centrale, di 500 metri, sarà costruita lungo il lato sud della strada Paese-Treviso. La porzione ovest, di 75 metri, servirà a mettere in sicurezza la fermata del bus e le abitazioni vicine, completando l’intervento.
Il cantiere
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Spiega l’assessore alle opere pubbliche del Comune di Treviso, Sandro Zampese «Nella porzione “ovest” dell’intervento, invece, il percorso verrà realizzato per la prima parte lungo la banchina stradale a “sud”, in parte sfruttando l’area pedonale esistente pavimentata in porfido di fronte al cimitero di Monigo, ed in parte ricostruendo una porzione di marciapiede esistente a ridosso del parcheggio privato di una ditta, e per la seconda parte lungo il ciglio stradale nord. Verrà anche mantenuto il percorso pedonale esistente, con relativa fermata del bus, realizzati nell’anno 2021 dall’amministrazione Comunale».
I costi dell’opera
Il percorso ciclopedonale sarà costruito a raso e pavimentato in conglomerato cementizio drenante. Sarà separato dalla carreggiata stradale tramite una fascia verde di 50 centimetri o altre aree naturali già presenti, come il fosso di guardia.
I lavori avranno una durata stimata di 224 giorni e l’importo complessivo del progetto ammonta a circa 800.000 euro, di cui 509.000 coperti da fondi comunali e 300.000 da un contributo regionale.
Il sindaco Mario Conte ha sottolineato l’importanza strategica dell'opera per il rafforzamento della rete ciclabile della città e la promozione della mobilità dolce, che garantirà ai cittadini percorsi più sicuri e sostenibili.