Undicenne in bici travolto da un camion della Net: è ricoverato in gravi condizioni in ospedale
UDINE. È stato agganciato da un camion della nettezza urbana e trascinato per qualche metro. Il fatto è avvenuto sabato mattina, 21 settembre, in piazzale Chiavris, di fronte al bar Al tram.
Da quanto riferito dai carabinieri, giunti sul posto per i rilievi, il ragazzino aveva appena attraversato la strada in prossimità delle strisce pedonali quando nell’intento di imboccare via Forni di Sotto è stato travolto dal camion della Net in manovra.
Le sue condizioni sono apparse subito gravi. La Sores ha fatto intervenire un’ambulanza che ha provveduto a trasportare il ragazzino nel vicino ospedale Santa Maria della Misericordia in codice giallo. L’undicenne ha subito un grave trauma a una gamba e ieri è stato sottoposto a una delicata operazione chirurgica. È ricoverato nel reparto di terapia intensiva in prognosi riservata. Non è in pericolo di vita.
L’incidente si è verificato poco prima della 9 . Il ragazzino stava compiendo delle commissioni. Come era solito fare per spostarsi ha utilizzato la sua mountain bike. Ora spetterà ai carabinieri ricostruire nei dettagli l’accaduto, valutando se l’incidente sia stato causato da un’imprudenza del giovane o da un’errata valutazione di chi era alla guida del mezzo (un uomo classe 1975).
Appena informato dell’accaduto, il presidente di Net, Claudio Siciliotti, ha affermato: «Tutti i nostri pensieri vanno prima di tutto alla salute del ragazzo il cui pieno ristabilimento è l’obiettivo principale. So che la dinamica dell’incidente, ovviamente del tutto fortuito e involontario, è al vaglio dei carabinieri con l’ausilio dei filmati delle telecamere di sicurezza».
L’incidente ha creato molta apprensione nel quartiere, anche perché la bici, per dare modo ai militari dell’Arma di effettuare i rilievi, è rimasta sotto la ruota del camion per diverse ore.
Sull’accaduto si è voluta esprimere la capogruppo del Misto, Antonella Eloisa Gatta: «Ci sono arterie della città dove il passaggio di biciclette è estremamente pericoloso. Come Costruire Futuro abbiamo sempre segnalato il rischio di chi percorre i due snodi Chiavris e piazzale Osoppo. Ci battiamo per le strade alternative per le biciclette, strade parallele a prevalenza ciclistica, che si affiancano alle normali arterie a traffico automobilistico».