Stefano Mancuso agli Horti Aperti. Bosco e giardino protagonisti della rassegna
PAVIA. Quanto sono eroiche le piante? «Sono l’organismo di maggiore successo sulla Terra, quello che meglio si è adattato. Rappresentano l’87% della vita sul Pianeta e oltre a darci ossigeno e cibo, assorbono la nostra CO2. Sono loro che ci salveranno». A gettare un seme di speranza nel futuro dell’ambiente che appare a tinte fosche è ancora una volta Stefano Mancuso, direttore del Laboratorio di Neurobiologia Vegetale LINV dell’Università di Firenze, che oggi, alle 11, aprirà con la sua lectio magistralis la terza edizione di Horti Aperti, mostra-mercato che animerà per due giorni il boschetto di Horti del collegio Borromeo.
Il tema del 2024 è Il bosco e il giardino e le novità sono moltissime: vivaisti da tutta Italia, alcune proposte esclusive, laboratori (per adulti e bambini), conferenze e visite guidate. E un angolo - vera novità di quest’anno - dedicato alla mostra di animali da cortile con razze di polli e anatre ornamentali a cura di ALA (Associazione Lombarda Avicoltori) e gli eccezionali conigli selezionati da ALBA (Associazione Lombarda per la Biodiversità Animale).
Il programma di oggi, sabato 21
Per tutto il corso della giornata vivaisti e botanici terranno conferenze e laboratori. Si comincia alle 12.30 con Cristiano Tibi di Vivai Tibi si parlerà di “Azalee o Rododendri?”. Alle 14.30 il maestro giardiniere Carlo Pagani terrà una lezione su “Il giardino può far da sé?” a cui seguirà una visita guidata agli stand dei vivaisti per la scelta delle piante “collaudate”.
Alle 15.30 “Pronti per l’orto sostenibile?”: conferenza con Matt the Farmer/Matteo Fiocco, il contadino digitale che spopola sulla Rete.
Alle 16.30 Paola Nola, dendrocronologa dell’Università di Pavia (scienza che si occupa della datazione delle piante basandosi sul conteggio degli anelli del fusto), svelerà “Quanti segreti ci sono dietro a un pezzo di legno”.
Il pomeriggio si concluderà alle 17.30 con la conferenza dei biologi Manuela Monti e Carlo Alberto Redi dal titolo “Si possono negare le emergenze ambientali?”.
La mostra-mercato Horti Aperti chiuderà alle 19 e riaprirà domenica mattina alle 10.
Visite guidate
Sabato e domenica alle 11-12 e 15 visite guidate alle bellezze del collegio Borromeo. (incluso nel biglietto della Mostra Mercato). Prenotazioni: hortiaperti@hortiaperti.it.
Alle 15.30 e alle 17.30 visita allo scavo archeologico didattico della chiesa di San Marco in Monte Bertone.
Sabato e domenica per i bambini sono previsti laboratori: attività gratuite dai 7 anni in su (iscrizioni sul posto, accompagnati da un adulto). Sabato alle 14.30 e alle 15.30 Dendro-senso, laboratorio per toccare e vedere legni dal mondo; domenica , stessi orari, BiodiverTicino, giochi per scoprire il territorio e la biodiversità del Parco lombardo della Valle del Ticino.
Domenica la giornata si aprirà alle 10.30 con la premiazione del concorso Ortobello con Matt the Farmer. —
Biglietti
Biglietteria: 8 euro ingresso giornaliero alla mostra mercato (ridotto 5 euro), 10 euro due giornate (ridotto 8 euro). Le categorie che hanno diritto alle riduzioni sono indicate su www.hortiaperti.it ). Gratuito per disabili e minori di 14 anni. La mostra-mercato del vivaismo e della diversità bioagricola. Horti Aperti è un progetto dell’associazione culturale «Ticinum Festival» e nasce dalla collaborazione con Almo collegio Borromeo, Università e Orto Botanico, con il contributo di Fondazione Banca del Monte di Lombardia, il sostegno di Fondazione Lgh (Gruppo A2a) e di Erbolario.