Pattinaggio artistico a rotelle: i Deja Vu conquistano il bronzo nei Piccoli Gruppi ai Mondiali 2024
Arrivano ancora tante, tantissime medaglie per l’Italia ai Campionati Mondiali 2024 di pattinaggio artistico, lunghissima rassegna in scena alla Fiera di Rimini ed arrivata all’ultima fase, quella dei dedicata ai Gruppi Show e Precision. Nella penultima giornata di competizioni i nostri ragazzi hanno portato a casa la bellezza di quattro metalli, ben figurando in ogni prova.
Nel segmento inaugurale, il Precision Junior, ad aver la meglio è stato il team argentino Shiric che, con il programma “A Vasco”, si è imposto in entrambi i punteggi raccogliendo 61.21 (35.07, 27.14) grazie anche al livello 4 arrivato in sei elementi su sette. Argento poi per il Precision Skate Bologna (“Frida…Es mi nombre”), gruppo che si è fermato a 58.50 (43.23, 25.27) anche in questo caso realizzando degli elementi di alto profilo, dove è arrivata l’assegnazione del massimo livello su sei caselle. Più staccati i Sincro Roller (“Pompei – Two step from Hell”), terzi con 53.16 (28.14, 25.02) regolando il Monza Precision Team (“Toreador”), quarti con 51.05 (28.25, 23.80).
Nei quartetti Junior dopo un testa a testa a spuntarla sono state le furie rosse del CPA Gondomar (“Secondary effect”), capaci di ottenere 49.43 facendo perno sul parterre tecnico con cui hanno beffato le nostre Skate Stars (“Voice of hope”), argento con 49.14. Leggermente indietro gli altri iberici Three Sixteen (“Formula 1”), bronzo con 44.58 (18.95, 26.63); quinta moneta invece per gli azzurri Armònia (“Exorcism”) con 42.56 (18.75, 23.81).
Spettacolo pirotecnico poi nei Piccoli Gruppi, gara vinta dalla genialità spagnola dell’Artistic Skate Cunit (“No essence”), capaci di ricevere la preferenza della giuria in tutte le quattro voci spingendosi fino a 41.53, un punto e mezzo più dei davvero incantevoli italiani Deja Vu (“The happening”), bravi a lasciare il segno con 40.40 colpendo il pannello giudicante soprattutto in Choreography.
Da segnalare poi il quarto posto del Roma Roller Team (“There is still time for one last competition”): il roster capitolino in una battaglia a colpi di decimi ha dovuto cedere il passo ai cibernetici CPA Tona (“Eternali data”), terzi con 38.96 contro i 37.96 dei romani.
Domani, sabato 21 settembre, la rassegna si chiuderà con i Grandi Gruppi, i Quartetti Senior e il Sincro Senior.