Vecchioni fa l’indignato: “Come si può frequentare la Boccia?” Ma in un selfie c’è pure lui (video)
Chi di Boccia colpisce di Boccia perisce, in questo caso di selfie. Roberto Vecchioni ha ferocemente criticato una foto di Maria Rosaria Boccia con l’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, dimenticando però di avere anche lui uno scatto con l’imprenditrice di Pompei.
L’autore di Samarcanda, intervenuto nella trasmissione di Massimo Gramellini, In altre parole, su La7, aveva ironizzato con l’aria da indignato speciale a metà strada tra le comari di paese e i vecchietti del Muppet Show, per una fotografia dell’influencer e dell’ex ministro della Cultura sciorinando una osservazione tutt’altro che elegante. “Lei ha sempre la bocca aperta” e “sembra una protagonista della commedia di mezzo greca”. Strali velenosi anche per Sangiuliano che “sembra un protagonista dell’atellana latina, del Pappus, l’attempato che viene sempre preso in giro”.
Tanta dotta reminiscenza scolastica per l’ottuagenario ex insegnante Vecchioni non va di pari passo con la memoria. Vecchioni ha dimenticato infatti di avere frequentato anche lui (almeno per il tempo di un selfie) la stessa Boccia. A scovare il post incriminato è stato Marco Zonetti del Tempo. La foto è datata 6 aprile 2017, quando Sangiuliano lavorava ancora al Tg2 e Vecchioni teneva solo concerti e ancora non andava per i salotti tv a dare lezioni di morale pubblica. Lo scatto, ipotizza il quotidiano diretto da Tommaso Cerno, è stato scattato dietro le quinte di un evento importante nel quale Boccia si era accreditata come presidente della Fashion Week Milano Moda, marchio sconfessato dalla Camera della Moda.
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