Kogasso prepara il tricolore battendo Ksendzov ai punti
VOGHERA. Jonathan Kogasso batte ai punti l’ucraino Serhii Ksendzov alPalaOltrepo e conquista la tredicesima vittoria in altrettanti incontri disputati. Il 29enne peso massimo leggero, applaudito dal folto pubblico presente al palasport di Voghera (città d’adozione del pugile congolese), ha fatto le prove generali in vuista del match per il titolo italiano in programma il 16 novembre all’Allianz Cloud di Milano contro Roberto Lizzi.
«Voghera ha dimostrato di essere vicina a Kogasso – sottolinea il maestro Vincenzo Gigliotti – speravamo in qualcosa in più, ma è andata bene comunque. Johnny è stato un poco superficiale, perché visto lo strapotere fisico e tecnico avrebbe dovuto chiudere prima l’incontro. Quando sa che l’avversario è molto più debole non boxa allo stesso modo di quando affronta un avversario di valore superiore. La cosa positiva è che per la prima volta ha boxato per tutti i sei round previsti. Si è mosso bene sul ring, quando ha accelerato ha mostrato le sue potenzialità ma, con tutto il rispetto per Ksendzov abile nello scappare e nel difendersi, non avrebbe dovuto permettergli di terminare in piedi l’incontro».
Kogasso dalla prossima settimana inizierà a lavorare per il titolo italiano. «Dal punto di vista fisico e atletico è un professionista – chiude Gigliotti – è stato comunque importante questo match perché sono convinto che batterà Lizzi».
Kogasso aggiunge: «Mi ha fatto piacere vedere così tanta gente. Ora iniziamo ad inquadrare il match tricolore. Più passa il tempo più sono convinto del lavoro tecnico e psicologico che Gigliotti sta facendo con me. Dedico questo successo alle persone e allo staff che mi seguono ogni giorno, alla mia famiglia, ai miei amici, ai vogheresi».
M.Sc.