La denuncia del sindaco: «Troppi lavoratori delle logistiche a piedi su cavalcavia e strade»

STRADELLA. «Lavoratori delle logistiche a piedi su strade e cavalcavia: un’emergenza da affrontare al più presto prima che accadano incidenti». A dirlo è il sindaco di Stradella, Gianpiero Bellinzona, molto attento a quello che sta accadendo nell’area industriale delle logistiche, in particolare al benessere di vita dei circa 6mila addetti che operano nel comparto tra Stradella e Broni. Sono ancora numerose, infatti, le segnalazioni di automobilisti che, soprattutto con il buio serale, si trovano di fronte, sulla statale e nei pressi del cavalcavia dell’autostrada, i lavoratori che rientrano dal turno in logistica a piedi, in bici o sui monopattini, in quanto non hanno altro mezzo di trasporto per spostarsi: essendo spesso poco visibili, perché non tutti indossano un giubbotto catarifrangente, rischiano di essere investiti.

Situazione critica

«La maggior parte di loro non ha la patente e quindi è costretta a spostarsi a piedi o con questi altri mezzi su strade particolarmente trafficate anche di sera – sottolinea –. Tra l’altro, la situazione rischia di peggiorare visto che siamo alle porte dell’inverno, con le giornate che si accorciano, la nebbia e magari anche il rischio della neve. Siamo di fronte davvero ad un’emergenza, a cui bisogna trovare una soluzione». Per questo, la sicurezza dei lavoratori delle logistiche è uno dei temi che Bellinzona vuole portare all’attenzione del collega di Broni, Antonio Riviezzi, che già in passato aveva iniziato ad impostare un discorso con i sindacati Si Cobas e Autoguidovie per istituire un servizio di trasporto dal centro e dalle stazioni delle due città verso le logistiche e viceversa, rivolto sia a chi non ha mezzi ma anche a chi ha l’automobile, ma avrebbe così l’opportunità di lasciarla in garage. Discorso che ora va ripreso e concluso.

Verifiche sugli affitti

Ma non c’è solo la questione trasporti: fin dal suo insediamento, infatti, il sindaco Bellinzona ha chiesto alla polizia locale di verificare la situazione delle case sul territorio che vengono affittate ai lavoratori delle logistiche per capire se vengono rispettare le leggi, a partire dai canoni di locazione. E a breve potrebbe già esserci un primo report dell’attività svolta in questi mesi dagli agenti. —

Oliviero Maggi