Abbattono un’inferriata, sfondano una finestra e scassinano la cassaforte con una flex: colpo da 40 mila euro a Pasiano

Furto dal bottino ingente in una casa del centro storico di Pasiano di Pordenone. Fra la refurtiva e i danni causati dall’incursione dai ladri si parla di circa 40 mila euro. L’episodio è accaduto nei giorni scorsi.

I banditi, approfittando dell’assenza del proprietario, in vacanza a Bibione, dopo essere entrati hanno messo a soqquadro l’abitazione, rompendo numerosi arredi e suppellettili, finché non hanno trovato la cassaforte, che hanno sventrato con un flessibile da taglio. La denuncia è stata presentata ai carabinieri dal proprietario, sotto choc per l’accaduto.

La coppia che abita nell’abitazione aveva lasciato la casa per una gita al mare, una vacanza di qualche giorno. Al ritorno nell’abitazione hanno ritrovato un disastro. I ladri sono stati abili ad agire in un orario in cui evidentemente per strada non c’era quasi nessuno. I vicini di casa, inoltre, non si sono accorti di nulla: probabilmente hanno confuso il rumore del flessibile con lavori domestici. Non ci sono state , infatti,segnalazioni di rumori molesti alle forze dell’ordine. Si calcola, tuttavia, che per aprire la cassaforte con la flex i ladri abbiano “lavorato” per alcune ore.

Quando il derubato, conclusa la vacanza, è rientrato nella sua abitazione, non poteva credere ai propri occhi. I malviventi, infatti, hanno divelto un’inferriata, probabilmente adoperando lo stesso flessibile, hanno scavalcato ciò che rimaneva della recinzione e hanno quindi distrutto una finestra che dava sull’esterno. Sono entrati e hanno raggiunto l’appartamento.

Hanno ribaltato due librerie, hanno persino scandagliato il reparto doccia, distrutto molti arredi, spostato i mobili, finché non hanno trovato la cassaforte a muro.

Hanno adoperato il flessibile e hanno aperto la cassaforte. All’interno c’erano preziosi di varia natura, soprattutto monili in oro e qualche gioiello. Sull’episodio indagano i carabinieri per risalire agli autori del colpo.

Proprio a Bibione, qualche giorno fa, si è consumato un furto con una tecnica simile: era stato usato un flessibile anche a casa di un muratore in pensione, portando via gioielli per un valore non inferiore a 20 mila euro. Su questo episodio indagano i carabinieri della compagnia di Portogruaro.