Rampigada Santa, il 74enne Guido Giadrossi fra i primi a partire
In scena, domenica mattina a Trieste, la 13esima edizione della Rampigada Santa, la cronoscalata dell’erta cittadina di Scala Santa organizzata dall’associazione Spiz.
Duecento i concorrenti partiti da Roiano, pronti ad arrivare in piazzale Obelisco a Opicina, 326 metri più in su.
Un’iniziativa che ormai si ripete da anni con successo, per dimostrare che anche le vie più impervie della città si possono percorrere con le proprie forze, compresi appunto gli oltre 326 metri di dislivello di Scala Santa, lunga 2.050 metri e caratterizzata da una pendenza media del 16,2% con una pavimentazione in cubetti di porfido.
Tra i primi a partire Guido Giadrossi, 74 anni, in bici, affezionato all’evento, Federico Torelli con il figlio Luka, di sette anni, pronti a effettuare la salita due volte, sia in bici che a piedi, e ancora Antonio, che ha affrontato la gara con la figlia Giulia sulle spalle.
Per tutti ritrovo sul piazzale Obelisco non solo per l’arrivo ma anche per far festa, tra chioschi, conferenze e altri intrattenimenti.
Tutte le foto di Andrea Lasorte:
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