Coppa Davis, Monteiro: “Match duro, ho giocato meglio nei momenti più importanti”
Thiago Monteiro, vincitore sabato di un match assai duro, trova il tempo per riferire che da bambino, pur volendo giocare a pallone, ha poi optato per il tennis perché “a mia mamma sembrava uno sport più sicuro”. Il tennista mancino (“non siamo in molti, può essere in vantaggio quando spingo con il servizio sul rovescio avversario”) ha vinto un tough match con un giocatore, Zizou Bergs, che ha saputo a sua volta mettersi in evidenza a Bologna in questi giorni. “Sono cresciuto in ribattuta durante la partita e ho saputo giocare punto dopo punto, evitando di sentire troppo la pressione. Ho dato il meglio proprio nei punti-chiave del match, cosa importante perché essere qui e rappresentare il Brasile è un privilegio e molti vorrebbero vestire la maglia del nostro paese”.
Thiago ha trent’anni e, come molti suoi colleghi sudamericani amanti della terra rossa, ha spesso giocato dalle nostre parti; il tennista di Fortaleza non si sottrae alla domanda classica sul nostro paese: “mi piace molto venire qua. Ho disputato moltissimi eventi in questi anni in Italia. Mi piace il posto, la gente e la cultura. So anche qualche parola: sono contentissimo di essere qua, forza l’azzurra…”.