Colpito mesi fa da un male incurabile, studente del Caramuel muore a 18 anni
VIGEVANO. Due città piangono la scomparsa di Pietro Falzoni, morto a 18 anni a causa di un male incurabile. Studente dell’istituto Caramuel-Roncalli di Vigevano, iscritto all’ultimo anno, il 18enne era un animatore dell’oratorio Cappa Ricci di Mortara. I funerali del giovane si terranno oggi, alle 10, nella centrale basilica di San Lorenzo, a Mortara, dove ieri sera è stato recitato il rosario.
Nelle ultime ore la scomparsa del giovane ha lasciato sgomenta l’intera città di Mortara. Pietro, malgrado la giovane età, era attivo su più fronti, in particolare nell’oratorio parrocchiale Cappa Ricci di via Gianzana. «Pietro – spiega don Carlo Cattaneo, responsabile dell’oratorio mortarese – era entrato nel nostro oratorio mentre era in prima elementare: era sempre con noi lungo tutto l’anno e, di recente, aveva iniziato anche la procedura per diventare animatore ufficiale del Grest. Era molto amato e la sua scomparsa ci ha colpito tutti».
Il momento più difficile per Pietro è arrivato pochi mesi fa. «Era ricoverato all’ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio di Milano – dice ancora don Carlo –. Aveva subìto una prima operazione e tutti noi, dai familiari agli amici, speravamo che l’intervento servisse a guarirlo: purtroppo, alla fine di agosto, è stata necessaria una seconda operazione. Ma è stato inutile».
Le testimonianze
Lo stesso oratorio Cappa Ricci ha salutato così Pietro per l’ultima volta: «Una vita è veramente bella solo se si arriva ad amare Dio sopra ogni cosa, il prossimo come noi stessi. Salutiamo Pietro, amico, animatore e compagno di avventure, che oggi ha raggiunto la casa del Padre. Il Signore l’ha chiamato a sé, ma siamo sicuri che sarà già su un campo da basket con i bambini, in paradiso. Tutto l’oratorio si stringe in preghiera intorno alla famiglia e agli amici più stretti».
Il sindaco Ettore Gerosa partecipa al grande dolore della famiglia di Pietro. «Non lo conoscevo personalmente – spiegava ieri il sindaco di Mortara – ma, dopo che la notizia della sua morte si è diffusa in città, ho parlato con diverse persone che gli sono state vicine. Tutti questi concittadini mi hanno confermato che Pietro era un ragazzo d’oro e quindi non posso che porgere le condoglianze della città che rappresento ai genitori di Pietro e a tutti coloro che gli volevano bene».
Cordoglio anche dall’istituto Caramuel-Roncalli di Vigevano, dove ieri è stato osservato un minuto di silenzio. Questo il testo apparso sul profilo Facebook dell’istituto vigevanese: «Ti abbiamo ricordato simbolicamente, con un minuto di silenzio, dedicato al ricordo dei tuoi gesti e della tua cara eredità umana. Non sarai dimenticato. Riposa in pace, caro Pietro».