Comode poltrone e divanetti doppi: così Cinemazero “sfida” Netflix

La battuta del sindaco reggente di Pordenone Alberto Parigi («Può fare concorrenza a Netflix») è forse la sintesi più efficace dell’obiettivo che la nuova, splendida sala Modotti di Cinemazero, inaugurata ieri, insegue.

Quello di offrire al pubblico del multisala cittadino un luogo dove godere del grande cinema con sempre maggiori comfort, schiodandolo da quelle poltrone e da quei divani da dove un numero sempre maggiore di spettatori fruisce di film e serie tv.

Ma l’allestimento che la piccola, accogliente “quarta sala” oggi presenta (curato dalla Lino Sonego srl, leader mondiale del settore, ieri rappresentata da Attilio Austoni), lancia una sfida anche ai più pigri.

I 38 posti sono suddivisi fra 28 comode ed eleganti poltrone in velluto, con cinque divanetti doppi, ideali per chi vuole seguire il film in compagnia o avere più spazio a propria disposizione. Si è pensato anche alle persone particolarmente obese, che finalmente possono sedersi comode.

L’imbottitura è a densità differenziata e, grazie a un’innovativa soluzione tecnica, tutte le poltrone sono motorizzate e inclinabili con avanzamento del sedile – per la prima volta a livello nazionale ed europeo – regolabili con un semplice click.

Non soltanto: ogni seduta è impreziosita da un tavolino e un portaoggetti in rovere e da piccole abat-jour che regalano una luce soffusa (nel buio della sala, ieri, l’effetto ha suscitato più di qualche “ohhh!” fra gli intervenuti all’inaugurazione), spegnendosi, naturalmente, quando comincia la proiezione.

Per offrire poi visibilità perfetta, rispetto a prima lo spazio fra le poltrone è stato ampliato e le ultime file innalzate. Insomma, l’atmosfera è quella del salotto di casa, ma il valore aggiunto e irripetibile è la magia che soltanto la visione collettiva di un film sul grande schermo può creare.

«Una sala innovativa – così il presidente Marco Fortunato a nome di tutto lo staff di Cinemazero che lavora per offrire un’emozione a circa 100 mila persone ogni anno –, tappa di un ampio progetto culturale che nasce da una visione di lungo periodo e guarda al cinema del futuro come a un luogo di cultura e socialità».

Il pensiero va anche ai lavori in corso nel piazzale, dove, secondo i calcoli del sindaco reggente Parigi (affiancato ieri dalle assessore Guglielmina Cucci e Morena Cristofori), per Natale dovrebbe essere pronto il nuovo contenitore-spazio polifunzionale, aperto alla città.

E chi pensa ai posti auto che non ci sono più si tranquillizzi: saranno compensati dal parcheggio che sorgerà a fianco del Consorzio Cellina Meduna.

La sala è aperta al pubblico già da ieri, pronta per le proiezioni, ma anche per momenti speciali, Non a caso i primi a entrarci – e ora entusiasti testimonial – sono stati il regista Gianni Amelio e l’attore Alessandro Borghi, ospiti in occasione della presentazione del nuovo film “Campo di battaglia”.