L'ora di Dybala
IL TEMPO (L. PES) - Paulo torna e spera . Dopo il ritorno in nazionale con gol, l'attaccante argentino è tornato ieri ad allenarsi a Trigoria con il resto dei compagni cosÌ come gli altri sudamericani Soulé e Paredes. Ma per Paulo questa sosta ha avuto un sapore diverso, e Genova può essere una nuova svolta . Dal rifiuto all'Arabia alla panchina di Torino contro Ìa Juve, passando per i novanta minuti e un palo all'Olimpico contro l'Empoli. Ora è il momento di tornare protagonisti. La permanenza nella Capitale ha aperto diversi interrogativi sull'impiego di Dybala , ma le gare con l'Argentina hanno dimostrato che l'attaccante giallorosso è in condizione. Ora la palla passa a De Rossi, che dovrà decidere se dare ancora fiducia a Soulé oppure tornare a sperare nella Joya. La voglia di stupire da parte del trentenne ex bianconero c'è, dopo i soli centoquaranta minuti in campo di questo inizio di stagione. Dybala lavora per essere al massimo sul campo , mentre aspetta segnali dal club dopo l'estate turbolenta fatta di riflessioni e scelte forti. Ancora nessuna telefonata né appuntamento per decidere insieme il futuro del fuoriclasse della Roma , al quale mancano quattordici gare da titolare per arrivare al prolungamento del contratto per altri dodici mesi, e chissà che Genova sia la prima.
Intanto il tecnico recupera Dovbyk per la sfida del Ferraris. Ieri l'attaccante ucraino ha svolto una parte di allenamento col gruppo seguito da un lavoro personalizzato. Il problema all'adduttore è ormai alle spalle e il centravanti si candida per una maglia da titolare contro i rossoblù. Ancora lavoro individuale, invece, per Pellegrini e Le Fée (oltre che per Zalewski che è coinvolto in vicende di mercato), che rende più complicato il loro impiego nella trasferta in Liguria. Il capitano è reduce da una contrattura rimediata con la nazionale dopo la gara con la Francia, mentre il neo acquisto non ha ancora pienamente recuperato dopo l'infortunio dello Stadium. Lavoro personalizzato anche per N'Dicka , che proprio ieri è tornato dagli impegni con la Costa d Avorio. Ma nessun allarme per il difensore che già oggi è atteso insieme al resto dei compagni per continuare preparare la gara contro gli uomini di Gilardino. Sfida che per la Roma vale già tantissimo. Dopo i soli due punti raccolti nelle prime tre giornate, giallorossi sono chiamati a vincere per non restare troppo attardati dai piani alti della classifica. I nuovi possono aiutare eccome De Rossi che già da Marassi, attraverso le sue scelte, potrà iniziare a definire che tipo di Roma vedremo nei prossimi mesi e su chi vorrà contare di più già partire dal lunch match di domenica.