Degrado in stazione a Padova: ecco quali sono le criticità riscontrate da inizio anno

Prosegue scrupolosamente e senza sosta il lavoro dei carabinieri di Padova per contrastare le attività illecite e la microcriminalità che ruotano attorno alla stazione ferroviaria e nell’area limitrofa.

Contrasto alla microcriminalità

Da gennaio a settembre 2024, nel corso dei controlli sono state identificate complessivamente 355 persone di cui 12, cittadini extracomunitari, sono state. Di questi 4 sono finiti in manette per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, 2 per rapina, 3 per resistenza a pubblico ufficiale, 2 per furto aggravato e infine uno per false attestazioni a pubblico ufficiale. E’ di 63, invece, il bilancio dei soggetti denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Padova per vari reati.

Controllo esercizi commerciali

Alle attività di controllo nella macroarea delimitata da Viale Trieste, Via Tommaseo, Corso del Popolo, Via Cairoli, Via Foscolo, Piazza Salvemini hanno concorso le articolazioni specialistiche dell’Arma, più precisamente i reparti di NAS e NIL, che hanno dedicato la loro attenzione ai controlli ad esercizi pubblici.

NAS e NIL hanno proceduto al controllo di circa 100 esercizi pubblici di cui 45 etnici. Sono state elevate sanzioni per circa € 90mila e 15 degli esercizi ispezionati sono stati chiusi. In particolare il NIL ha contestato la presenza di lavoratori in nero, violazioni in materia di formazione dei lavoratori e la mancanza del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), mentre il NAS ha proceduto al sequestro di kg 365 di alimenti non tracciati o non conformi procedendo a denuncia per frode in commercio e cattiva conservazione degli alimenti.

Il rafforzamento dei servizi di presidio del territorio è finalizzato a offrire una risposta energica agli episodi di criminalità diffusa ed in particolare al degrado dell’area interessata. Il Comando Provinciale di Padova ha già programmato ulteriori servizi straordinari di controllo dell’area.