La cena di Zaia con il gruppo Lega in agriturismo: «L’aumento Irap era inevitabile»
Ha parlato della necessità di rimanere compatti, in quest’ultimo anno di legislatura, fondamentale per dare concretezza alla riforma per l’Autonomia differenziata.
Ha parlato dell’aumento dell’Irap, annunciato in concomitanza con Ferragosto. «Una misura inevitabile, purtroppo», stando alle sue parole.
E poi delle prossime elezioni regionali, appuntamento dalle tante incognite, a partire dalla data. «Non sappiamo ancora quando saranno. Ma, per il momento, noi lavoriamo pensando all’orizzonte dell’ottobre del 2025».
Per questo, lunedì 9 settembre sera, il governatore Luca Zaia ha convocato il gruppo Lega all’agriturismo Al borgo di Castelfranco. Occasione per parlare, occhi negli occhi, ai “suoi”, dopo la pausa delle vacanze estive. Occasione per citare gli appuntamenti più importanti all’orizzonte: l’attuazione della legge sull’Autonomia, su tutti.
Anche per questo, il 21 e 22 settembre prossimi, la Lega ha organizzato una “gazebata regionale”, per parlare di autonomia nelle principali piazze italiane. «21-22 settembre. Autonomia, difendiamola!» recita il manifesto diffuso ieri sulle pagine social dei leghisti veneti.
Per dare attuazione a questa legge, però, è necessario che la Regione si metta d’accordo con il governo. E su questo il presidente ieri ha rassicurato i suoi, in fibrillazione, visti i tempi piuttosto dilatati, rispetto alle aspettative.
Ma la carne al fuoco, in casa Lega, è tanta. Soprattutto, a breve arriverà in Consiglio regionale la proposta di innalzamento dell’aliquota dell’Irap, nonostante la contrarietà di Forza Italia e le perplessità di Fratelli d’Italia, che non ha ancora sciolto le riserve riguardo al colore del suo voto.
Lunedì 9 il governatore veneto ne ha parlato apertamente ai suoi, definendo la misura «inevitabile» e facendosi aiutare dai numeri, proiettati attraverso delle slide, preparate ad hoc. Una spiegazione necessaria, anche se i mugugni, nel partito della piccola e media imprenditoria, rimangono.
Altra questione, pur appena affrontata alla cena, riguarda la nomina del nuovo assessore all’Istruzione, per sostituire Elena Donazzan, nel frattempo eletta al Parlamento europeo. «La nomina sarà entro la fine del mese» si è limitato a dire Zaia. E, allo stesso modo, non è ancora stato sciolto nemmeno il nodo della nomina del vicepresidente del Consiglio regionale.
Per il resto, parola agli altri consiglieri, per alcune questioni aperte, come l’allarme lupi n el Bellunese. l.b.