ru24.pro
World News in Italian
Сентябрь
2024

Auditorium all’ex cinema Mpx: «Rischia di essere una cattedrale nel deserto»

0

L’ex cinema Mpx a Padova diventerà di proprietà comunale. Lunedì 9 settembre è arrivato, tra le polemiche, il via libera del consiglio comunale all’acquisto degli spazi che in futuro ospiteranno l’auditorium della città, in attesa che sia pronto il Pollini. Manca solo l’assegno alla Curia e il passaggio di proprietà sarà ufficiale.

Quando sarà pronto il Pollini (non prima di 5 anni), l’Mpx diventerà la nuova sede dell’Orchestra di Padova e del Veneto e continuerà anche a svolgere attività cinematografica.

Dalle casse comunali usciranno 3,3 milioni di euro, che finiranno in quelle della Diocesi. Prima di arrivare all’ok definitivo, lunedì c’è stato un duro scontro in aula con l’opposizione.

Il più agguerrito è stato il capogruppo di Fratelli d’Italia, Matteo Cavatton: «Siamo assolutamente contrari. La spesa complessiva sarà superiore ai 5 milioni e 200 mila euro, e già questo dovrebbe consigliare prudenza. Ma il resto fa tutto meno che rassicurare, indicando che soltanto a seguito di un non ancora concesso finanziamento da parte della Fondazione sarà possibile procedere all’acquisizione del fabbricato e ai lavori di adeguamento (ai 3,3 milioni per l’acquisto bisogna aggiungerne 1,8 da parte della Fondazione Cariparo per i lavori di adeguamento, ndr). Altra ambiguità è quella relativa alla procedura seguita: è pervenuta una sola proposta e, guarda caso, il valore di vendita è stato successivamente dichiarato congruo, quasi al centesimo, con la classica perizia asseverata. Infine, l’idea di realizzare un auditorium per la musica praticamente inaccessibile lo renderà una cattedrale nel deserto».

Quello dell’Mpx rientra in un piano molto più ambizioso. Dopo gli interventi sul Conservatorio Pollini, con l’ampliamento a Palazzo Foscarini, Fondazione Cariparo ha promesso di sostenere i lavori di riqualificazione dell’auditorium in piazza Eremitani con 12 milioni di euro. Ma solo a patto che nel corso dei lavori fosse attiva un’alternativa, che l’amministrazione ha trovato nell’Mpx.

«Ora potremo avviare i lavori di sistemazione, che dureranno circa un anno, durante il quale procederemo con la progettazione del nuovo auditorium», la spiegazione dell’assessore Andrea Colasio, «l’Mpx sarà uno spazio a disposizione della città, aperto a tutti. Con un sano realismo ci si orienta verso una soluzione molto pragmatica, dai costi contenuti e che indubbiamente tiene conto dei futuri costi di gestione».