ru24.pro
World News in Italian
Сентябрь
2024

Stefano Mei confermato Presidente della Fidal: “Sarò costruttore di ponti”. Manuela Levorato in consiglio

Stefano Mei è stato rieletto Presidente della Federazione Italiana di Atletica Leggera, venendo così confermato per un secondo mandato fino al 2028. Il dirigente avrà così la possibilità di guidare il movimento per un intero quadriennio e di trascinare la Nazionale verso le Olimpiadi di Los Angeles 2028, dopo le grandi soddisfazioni in termini di risultati ottenuti ai Giochi di Tokyo 2020 e poi confermate nel corso delle ultime stagioni. Il Campione d’Europa dei 10.000 metri a Stoccarda 1986 ha ottenuto il 72,47% delle preferenze al termine dell’Assemblea elettiva andata in scena a Fiuggi (in provincia di Frosinone), totalizzando 36.120 voti.

Il numero 1 dell’atletica tricolore sarà affiancato da una squadra molto solida, visto che tutti i componenti eletti nel nuovo Consiglio federale (12 su 12) erano a supporto del 61enne: l’ex velocista Manuela Levorato (24.686 voti), a seguire Alessio Piscini (24.298), Simone Rocchetti (23.391), Alberto Milardi (23.344), Salvatore Gebbia (21.985), Alessandra Palombo (21.887), Matteo Redolfi (16.580) e Maurizio Affò (15.741), in quota atleti Carlo Cantales (147) e l’ex martellista azzurra Ester Balassini (56), in quota tecnici Domenico Di Molfetta (113) e l’ex giavellottista azzurra Zahra Bani (71).

Stefano Mei ha dichiarato a caldo:Farò di tutto perché l’atletica vada avanti unita e più compatta possibile. Già a novembre vorrò presentare tutto quello che serve per un quadriennio ottimale. Ringrazio tutti i votanti e tutto il personale della Federazione per queste giornate impegnative. Grazie a tutto il mondo dell’atletica perché abbiamo dato una dimostrazione di capacità e di fair play“. In precedenza aveva lasciato ai presenti un promettente: “Cercherò di essere costruttore di ponti“.

Alcuni numeri: 401 dirigenti di società presenti (25.387 voti), 1092 società rappresentate per delega (23.950 voti), per un totale di 1493 aventi diritto al voto (55,34%): serviva il 35% del quorum per confermare Mei, visto che era candidato unico dopo l’esclusione di Giacomo Leone per delle irregolarità. Presenti anche 255 atleti e 247 tecnici, per un totale di 49.839 voti.