Palio dei rioni in barcè per il finale della Festa del Ticino
PAVIA. La Festa del Ticino celebra il gran finale: dopo la notte bianca con migliaia di persone in strada, oggi si chiude con il Palio dei rioni storici, la tradizionale competizione sul fiume che tiene viva la storia della città. Meteo permettendo si comincerà alle 16: scenderanno in acqua gli atleti e le atlete del club Vogatori pavesi, della Canottieri Ticino e della Battellieri Colombo. Ma non è l’unico evento nel calendario per celebrare la fine dell’estate: gli appuntamenti sono parecchi e non solo sportivi. Manca solo la ciliegina sulla torta dello spettacolo di luci con i droni cancellato per l’allerta meteo.
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Mercatini e musica
Oggi Borgo, Lungoticino e centro saranno il fulcro della Festa del Ticino, la prima organizzata sotto l’amministrazione del sindaco Michele Lissia (Pd). Il lungo fiume pullulerà di bancarelle ed espositori per il grande mercato della festa del Ticino organizzato da Ascom, che insieme agli altri stand (tra cui gli spazi espositivi dell’associazionismo) punteggeranno il Lungoticino Sforza e Visconti oltre al ponte Coperto. Esposizioni anche in cupola Arnaboldi a cura dell’associazione Lapipa (liberi artisti pittori illustratori pavesi). Non sono gli unici stand previsti: anche il comitato Meistoinburgh si è dato da fare per animare via dei Mille e Borgo Ticino, organizzando il festival collaterale Anno zero, che già ieri ha proposto iniziative tra cui la molto applaudita parata jazz della Rusty brass band, complesso bresciano che ha sfilato fino in piazza della Vittoria. «Abbiamo unito le forze giuste per creare un festival in Borgo Ticino da riproporre anche nei prossimi anni» racconta Stefano Schinelli dell’associazione Meistoinburgh. «È la nostra prima edizione ma siamo riusciti a mettere in piede un ventaglio di iniziative di livello, con artisti e musicisti che hanno compreso la nostra voglia di fare. Siamo contentissimi di come sono andati gli appuntamenti finora e speriamo che il meteo di oggi sia clemente. In ogni caso, ci daremo da fare per la seconda edizione del prossimo anno». Questa mattina, tra le altre cose, si comincia già alle 10 con il mercatino del libro usato (curato da Storie di carta in via dei Mille), mentre all’oratorio di Santa Maria in Betlem si terrà il mercatino del riuso, per liberarsi di ciò che non serve più con un occhio rivolto all’ambiente. Sempre all’oratorio, si terrà l’esposizione di locandine e manifesti di film cult degli anni Sessanta e Settanta. Ma c’è spazio anche per fare memoria degli avvenimenti storici accaduti a Pavia: proseguono le commemorazioni per gli 80 anni dei bombardamenti Alleati su Pavia, con una mostra fotografica allestita in piazzale Ghinaglia (dalle 10 alle 19) e curata da Pier Vittorio Chierico.
Laboratori ed eventi
Prevista anche una visita guidata nei luoghi cittadini che furono colpiti dagli ordigni che furono sganciati dal cielo. In calendario diverse proposte musicali: laboratori di canto per adulti e bambini a partire dalle 10, un angolo musicale (tra le 12 e le 15.30 in piazzale Ghinaglia) con la Jazba orchestra, formazione di otto elementi che suona jazz contemporaneo. Non mancano i momenti conviviali: alle 13 la raviolata in Borgo, giusto il tempo di un pranzo prima che inizino le regate del Palio dei rioni. Il programma di Anno Zero, invece, prevede iniziative fino a sera, tutte reperibili sulle pagine social del festival.