Gorizia, morta a 90 anni Anna Brunello: insegnò a Straccis e alla Frinta
GORIZIA. Un altro lutto nel mondo della scuola cittadino per la scomparsa, a 90 anni, di Anna Brunello vedova Pacifico. Goriziana autentica, Anna aveva abbracciato sin da giovane la missione dell’insegnamento che l’aveva vista, nei primi tempi, prestare il proprio servizio nelle scuole elementari della provincia, in particolare a Staranzano e a Vermegliano.
Successivamente, aveva ripreso la sua professione negli istituti scolastici della città, quindi in via Cappella, nel rione Straccis, così come in via Codelli, alla “Elisa Frinta”.
Anna amava intensamente il proprio lavoro, contrassegnato costantemente dalla scrupolosa attenzione verso gli alunni.
Anche le sue origini appartenevano al mondo scolastico: sua madre, Lucia Pradella, aveva educato più generazioni di ragazzi.
Negli ultimi anni di vita dei genitori, Anna, si era presa a cuore la loro assistenza seguendoli con amore e tanta dedizione. Adorava intensamente i figli, trasmettendo infinito affetto ed orientandoli sempre nel seguire la via del bene e della solidarietà. Aveva, in altre parole, una forte inclinazione nel pensare al prossimo. Era una donna d’altri tempi, sempre protesa alle cose belle infondendo nei cuori coraggio e speranza. Con il suo adorato consorte, l’assicuratore Mariangelo Pacifico, aveva raggiunto i 58 anni di matrimonio: un’unione, la loro, lunga e fortunata.
Quanti l’hanno conosciuta si ritroveranno ora per darle l’ultimo saluto nel ricordo di una persona buona e generosa che ha contrassegnato la quotidianità col suo impegno di provetta educatrice, con la sua pienezza di sentimenti e con la profondità del suo rigore morale che è sempre stato tenuto alto fino all’ultimo.
Lascia i figli Andrea, Maria Luisa e Lucia, l’adorato nipote Giacomo, i fratelli Elena e Bruno con l’affettuosa cognata Luciana.
I funerali, saranno celebrati lunedì 9 settembre alle 11 nella Chiesa di San Giusto, in corso Italia, provenendo dalla cappella dell’Ospedale Fatebenefratelli