Fermano un’auto sospetta, finanzieri arrivano a un maxi deposito di droga

Un’auto sospetta, che fa manovre azzardate tra il traffico. Tanto è bastato a una pattuglia della Guardia di Finanza impegnata in un ordinario controllo del territorio per maturare il dubbio che l’automobilista fosse nell’atto di compiere criminosi intenti. Dall’intuizione dei baschi verdi è stato così possibile fermare il veicolo e mettere a segno un duro colpo all’attività di spaccio nella città del Santo.

Nell’auto e nell’abitazione del presunto spacciatore è stato recuperato dalla Guardia di Finanza quasi un quintale di sostanze illegali, di cui 93 chilogrammi di hashish e 1,1 chili di cocaina, cui si sommano oltre 10 mila euro in contanti - probabile ricavo dell’attività di vendita delle sostanze stupefacenti. L’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio.

Insoliti sospetti

L’operazione è scattata dall’intuizione di una pattuglia di militari che gli scorsi giorni hanno notato un automobilista che sfrecciava per le strade cittadine ad alta velocità. Tra manovre pericolose e incidenti sfiorati, i finanzieri si sono messi in coda alla vettura sospetta. Dopo un breve inseguimento durante il quale l’indiziato ha tentato invano di far mangiare la polvere alla pattuglia, l’auto in fuga è stata in ultimo fermata e sottoposta a perquisizione.

Nel veicolo i finanzieri a quel punto hanno intuito di dover scavare a fondo. E così hanno fatto, quasi letteralmente, trovando nel portabagagli una nicchia nascosta ricavata abusivamente per stipare merce di contrabbando e sostanze illegali: in questo caso un ingente quantitativo di droga.

Nello specifico è stata recuperata la stupefacente quantità di 33 chili di hashish, psicotropo ricavato dalle infiorescenze trattate della Cannabis, divisa in quindici grandi confezioni, contenenti a loro volta cinque panetti da 100 grammi l’uno. Droga confezionata e pronta a raggiungere il mercato di strada.

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Centro di stoccaggio

Tanto sarebbe già bastato a definirlo un colpo grosso allo spaccio in città. Ma i baschi verdi hanno esteso la perquisizione anche nell’abitazione del sospettato, portando alla scoperta di un vero e proprio deposito di droga. In un trolley da viaggio sono stati trovati ulteriori 60 chilogrammi di hashish e 1,1 chili di cocaina.

È stata inoltre trovata e sequestrata la somma in contanti di 10.390 euro, probabile provento dell’attività di spaccio al dettaglio. Ad avvalorare il business dello spaccio svolto tra le mura di quell’abitazione, sono stati rinvenuti anche cinque bilancini di precisione e materiale da imballo sottovuoto.

L’uomo trovato in possesso delle sostanze illecite è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio. Una volta accompagnato in caserma e identificato, il sospettato è risultato poi essere sprovvisto di regolare permesso di soggiorno, e quindi illegalmente presente sul territorio nazionale. È stato infine trasferito e affidato alla Casa circondariale del Due Palazzi.

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Numeri della lotta allo spaccio

I numeri di questa operazione si aggiungono agli oltre 85,2 chili di stupefacenti già confiscati dalla Guardia di Finanza nel corso dell’ultimo anno (dati aggiornati da giugno 2023 a giugno 2024), con 150 persone denunciate e 31 arresti per reati di droga.

Cifre che si sommano ai risultati dimostrati nelle operazioni anche della Questura. Sono 79 gli arresti e 48 le denunce per droga da inizio anno (dati aggiornati a luglio 2024). È stata sequestrata complessivamente cocaina per il peso di oltre un chilo, quasi tre i chili di eroina, e sei tra hashish e marjuana. I presunti proventi dell’attività di spaccio sequestrati ai pusher hanno invece di recente raggiunto e superato i 74 mila euro totali.

Non è da meno la polizia locale che, sebbene sia generalmente meno impiegata nelle operazioni antidroga, riesce a giocare un modesto ruolo alla lotta allo spaccio nella città del Santo. Nei primi sei mesi dell’anno i vigili hanno sequestrato 173 grammi di marjuana, 6,8 chili di hashish, 30 grammi di cocaina, e due grammi di eroina.

Operazioni importanti che confermano l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta all’illegalità in una delle città con il più alto numero di denunce per reati legati agli stupefacenti: nel 2021 secondo l’indice del Sole24Ore la città del Santo occupava il primo posto in Italia, scesa al terzo nel 2022.