Cantieri per il tram a Ponte di Brenta, corsie ridotte

Via San Marco a corsie ristrette a Ponte di Brenta: sono iniziati il 4 settembre i lavori per lo spostamento dei sottoservizi nel tratto dalla rotonda di via Dante di Nanni fino alla rotonda con via Ippodromo. È un altro dei cantieri propedeutici all’arrivo del tram Sir2, la terza linea in corso di realizzazione da Rubano fino a Vigonza.

In quel tratto la strada di Ponte di Brenta è abbastanza larga per poter ricavare comunque una corsia per senso di marcia, seppur ristretta.

Il sacrificio maggiore è richiesto ai mezzi del trasporto pubblico. Sia gli autobus urbani (in particolare quelli della linea 10, che ripercorre il percorso del futuro tram), che le corriere per Treviso, Zeminiana, Mirano e Stra, sono costretta a una deviazione lungo via Ippodromo, via Chilesotto e via don Giuseppe Lago, e le fermate lungo via San Marco sono soppresse.

I lavori, secondo cronoprogramma, dovrebbero terminare il prossimo 30 settembre. La situazione ieri pomeriggio non sembrava essere particolarmente problematica, ma i disagi aumenteranno con la riapertura delle scuole, il prossimo 11 settembre.

Sulla viabilità e i tanti cantieri cittadini interviene anche l’esponente di Forza Italia Lorenzo Innocenti: «C’è bisogno di risposte immediate per non complicare ulteriormente la vita dei padovani – afferma – Ma c’è anche una soluzione rapida che potrebbe dare risultati più contenuti, ma comunque positivi. È la creazione da parte del Comune di una applicazione che informi dei cantieri che bloccano certe strade e della situazione del traffico in tempo reale. Disagi come quelli in zona Stanga di pochi giorni fa non sono accettabili e se le comunicazioni ufficiali dell’inizio lavori non raggiungono i cittadini, c’è bisogno che le istituzioni facciano uno sforzo maggiore. L’applicazione esiste già a Firenze, si chiama IF-Infomobilità Firenze. È gratuita e offre agli iscritti delle mappe aggiornate come quelle di Google Maps, che calcolano il percorso più breve per raggiungere la propria destinazione, sulla base dei cantieri, gli incidenti, ogni genere di ostacolo e disagio».