Liga ACB Preseason 2024-25: Real Madrid sempre favorito, Sarr in prima squadra con Barça e Spissu a Saragozza i portabandiera italiani

Sant Julià de Vilatorta (Barcelona), 1 settembre 2024 – Nuovo corso, nuova stagione e nuovo inizio anche in ACB. Il 2024-25 in Spagna prenderà il via ufficialmente il fine settimana del 21 e 22 settembre, con la disputa della Supercopa Endesa a Murcia, intanto, dopo un’intensa estate di mercato senza esclusione di colpi, sono iniziate le amichevoli di preseason. Non potevamo mancare al 38º Torneo di Basket di Sant Julià de Vilatorta, paesino vicino a Vic, in provincia di Barcellona, un classico della preseason delle squadre catalane. Quest’anno l’organizzazione si è data da fare, ospitando ben quattro amichevoli tra squadre di ACB.

Il Valencia Basket ha infatti accompagnato le “locali” Baxi Manresa, Bàsquet Girona, Joventut Badalona e MoraBanc Andorra; abbiamo pochi dubbi sul fatto che la partecipazione dei taronja, quest’anno in Eurocup, sia stata voluta dal nuovo-vecchio coach catalano Pedro Martínez, per anni al Manresa. 

• Baxi Manresa – Bàsquet Girona 100-68
• Joventut Badalona – MoraBanc Andorra 69-88
• Baxi Manresa – Valencia Basket 93-105
• Joventut Badalona – Valencia Basket 83-82

Questo primo grande torneo amichevole, che ha riunito cinque delle 18 squadre partecipanti al prossimo campionato, serve da spunto per stilare il primo power ranking della Liga Endesa 2024-25.

# 1 – REAL MADRID

Campione in carica dell’ACB, della Copa del Rey e della Supercopa Endesa, e vicecampione dell’Eurolega, il Real Madrid resta il favorito numero uno per ripetere il titolo anche nella stagione a punto di cominciare. Nonostante la partenza di Guerschon Yabusele verso l’NBA dopo l’ottima performance olimpica, e Vincent Poirier, i blancos hanno incorporato Serge Ibaka e Usman Garuba nel reparto lunghi, garantendo esperienza e gioventù, mentre Andrés Feliz sarà il playmaker supplente. 

# 2 – BARÇA

E dopo il Real Madrid… c’è come sempre il Barça. Il duetto “calcistico” per blasone, budget e obiettivi è destinato a dominare la stagione ancora una volta. In panchina è arrivato Joan Peñarroya al posto di Roger Grimau, e l’ingaggio della giovane promessa Juan Núñez, dell’ex NBA Chemezie Metu, una stella dell’Eurolega come Kevin Punter, l’altissimo Youssoupha Fall (2.22m) e il combattivo Justin Andersson garantiscono versatilità ai blaugrana. Al Palau si parlerà anche un po’ di italiano perché Dame Starr, stella della nazionale U18M, e da due anni in Catalogna, è stato promosso in prima squadra, dove aveva già debuttato, nonostante la giovane età.   

# 3 – VALENCIA BASKET

La partenza di Brandon Davis è un handicap importante, però i taronja, nonostante la “retrocessione” dall’Eurolega all’Eurocup, hanno mantenuto giocatori importanti come Sami Ojeleye o Chris Jones, e si sono rinforzati con altri nomi interessanti come Matt Costello, Ethan Happ, Brancou Badio, Jean Montero e Nate Sestina. Anche se il cambiamento più importante è stato sicuramente in panchina. L’esperto Pedro Martínez, uno degli allenatori con curriculum più lungo in ACB, ha fatto il suo ritorno sulla panchina valenciana, dopo aver condotto la squadra levantina allo storico titolo del 2017. Il fatto di giocare in Eurocup, competizione che Valencia ha vinto 4 volte e sicuramente meno esigente a livello sia fisico che mentale che l’Eurolega, favorirà i taronja nel campionato locale. 

# 4 – UNICAJA MÁLAGA

Il destino dell’Unicaja Málaga di Ibon Navarro, una delle sensazioni delle ultime stagioni, dipende molto da cosa deciderà la FIBA sulla possibile sanzione (o meno) a Dylan Osetkowski per un presunto positivo per marijuana a un controllo antidoping. Il centro tedesco è stato infatti il migliore delle ultime campagne, diventando una colonna portante della squadra, che ha cambiato pochissimo in estate. Averlo nel roster o non poter contare su di lui per 6 mesi deciderà il destino della squadra andalusa. Per correre ai ripari gli andalusi stanno ultimando l’incorporazione di Olek Balcerowski.    

# 5 – BASKONIA

L’obiettivo del Baskonia, terza squadra spagnola con Licenza A in Eurolega, è quello di qualificarsi per la Copa del Rey, per i Playoff della Liga Endesa e per quelli della massima competizione europea, tutti traguardi falliti la scorsa stagione. Se per l’Europa è complicato fare previsioni, visto che tante compagini si sono rinforzate, nella competizione domestica i baschi hanno messo assieme una squadra che non dovrebbe avere problemi a lottare per le posizioni che contano. Pablo Laso in panchina, e giocatori con esperienza internazionale come Donta Hall o Ognjen Jamaraz dovrebbero aiutare la squadra, che ha mantenuto le proprie stelle Markus Howard e Chima Moneke, a rientrare tra le prime della classe. 

# 6 – DREAMLAND GRAN CANARIA

La permanenza di Jaka Lakovic in panchina, la continuità del blocco principale di giocatori e innesti di qualità per supplire le partenze (Joe Thomasson per Ferran Bassas, Carlos Alocén al posto di AJ Slaughter, Mike Tobey per Ethan Happ) rendono la squadra di Gran Canaria, sempre tra le favorite anche in Eurocup, una compagine da tenere d’occhio per le posizioni di alta classifica in ACB. 

# 7 – JOVENTUT BADALONA

Per la Penya il 2023-24 non era stato un anno stellare, e la compagine di Badalona spera di ritrovare le sensazioni delle due stagioni precedenti. Perso Andrés Feliz, approdato al Real Madrid, i catalani hanno puntato sull’esperienza di veterani che conoscono l’ACB come Adam Hanga o Artem Pustovyi e l’atletismo di Devon Dotson tra gli esterni e Kaiser Gates nel pitturato. L’innesto di Kassius Robertson dovrebbe garantire un miglioramento nelle percentuali dal perimetro. Esperienza per aiutare le giovani perle come Michael Ruzic a crescere agli orini di Dani Miret. 

# 8 – CASADEMONT ZARAGOZA

Ogni campionato e ogni stagione ha la sua propria sorpresa e, non solo per l’incorporazione del nostro Marco Spissu, ma anche per altri interessanti movimenti di mercato, pensiamo che il Casademont Zaragoza possa essere l’ospite inatteso della stagione 2024-25 nelle competizioni che contano. L’arrivo di AJ Slaughter da Gran Canaria, dell’ex capitano del Valencia Basket Bojan Dubljevic dallo Zenit e della giovane perla del Betis Joaquín Rodríguez rendono la squadra di Porfirio Fisac competitiva in ogni lato del campo. 

# 9 – MORABANC ANDORRA

Anche il MoraBanc Andorra si è mosso bene in estate e, nonostante la partenza nell’MVP Jean Montero, promette molto bene grazie alle incorporazioni della sensazione francese Sekou Doumbouya, Kyle Kuric e Ferran Bassas, sempre una garanzia dal perimetro. La compagine del principato, che ha fatto vedere buone cose già nelle prime uscite di precampionato, potrebbe dare fastidio a molte contenders. 

# 10 – LA LAGUNA TENERIFE

Ogni stagione che passa si dice lo stesso del Canarias: la squadra invecchia e i vari Marcelinho Huertas, Giorgi Shermadini e Aaron Doornekamp non possono continuare ad essere competitivi come una decada fa, eppure… La squadra di Txus Vidorreta lotta sempre fino alla fine per tutti i suoi obiettivi. Il ritiro di Kyle Guy, che aveva avuto un impatto decisamente positivo la scorsa stagione, potrebbe far pagare dazio. 

#11 – UCAM MURCIA

L’UCAM Murcia è stata l’autentica sorpresa della stagione 2023-24, qualificandosi addirittura per la finale Playoff. Le sorprese sono tali in quanto effimere. La squadra di Sito Alonso, avendo cambiato poco rispetto alla scorsa stagione, potrebbe partire avvantaggiata. Pero uno dei pochissimi cambiamenti è stata la partenza di Dustin Sleva (direzione Besiktas), il miglior giocatore della scorsa stagione. Al suo posto è arrivato Vladimir Brodziansky, che nella sua ultima apparizione a Badalona aveva deluso. 

# 12 – BÀSQUET GIRONA

Il Girona del presidente Marc Gasol ha mantenuto buona parte del blocco della squadra che aveva raggiunto la salvezza la scorsa stagione, compreso l’allenatore Fotis Katsikaris. L’arrivo in prestito dal Barça di James Nnaji, che accompagnerà nel pitturato l’atletico Yves Pons, garantisce un reparto lunghi degno di nota, mentre Ike Iroegbu sarà sempre l’incaricato di dinamizzare il  reparto esterni. 

# 13 – LEYMA CORUÑA

La squadra di La Coruña, neopromossa in ACB, promette bene. Considerando chi c’è dietro (il gruppo Inditex), possiamo paragonarla al Derthona Basket quando era stato promosso in LBA tre stagioni fa. I fondi non mancano, e in questo caso neanche le infrastrutture, con un palazzetto da 11.000 posti. I galiziani sembrano arrivati in ACB per restarci, anche se non avranno vita facile. La presenza di giocatori con esperienza nella massima serie come il georgiano Beqa Burjanadze e l’arrivo di altri nomi interessanti come Brandon Taylor, Trey Thompkins o Augusto Lima sembrano garantire il livello adeguato alla massima serie. 

#14 – BAXI MANRESA

Il Baxi Manresa ha cambiato tantissimo rispetto alla scorsa stagione. Come tutte le squadre umili, nella cittadina del Bages sono abituati che ogni anno i migliori se ne vadano e bisogna ricominciare daccapo con quello che offre il mercato. Affidato a Diego Ocampo, il Manresa ha fatto vedere una bella immagine nelle prime uscite di preseason, grazie soprattutto a Derrick Alston Jr. e Álex Reyes. 

# 15 – RÍO BREOGÁN

Darrun Hillard e Dragan Apic sono i nomi più altisonanti tra i nuovi arrivi a Lugo. L’ex giocatore di NBA ed Eurolega non ha mantenuto lo stesso livello che quando vestiva le magliette dei Detroit Pistons o del CSKA, e cerca un rilancio in Galizia dopo un deludente anno in Turchia. Dal suo stato di forma molto dipenderanno le sorti della sua nuova squadra. 

#16 – SURNE BILBAO BASKET

Il Bilbao di Jaume Ponsarnau avrà come obiettivo la salvezza, e per conseguirlo ha incorporato giocatori internazionali esperti come Zoran Dragic o Tomasz Gielo. La partenza di Sacha Killeya-Jones, giocatore in evidenza spesso e volentieri la scorsa stagione, si farà sentire. 

# 17 – CORVIRÁN GRANADA

Nella lotta per non retrocedere sarà nuovamente coinvolto anche il Granada, che ha cercato di rinforzarsi con giocatori esperti come Sergi García o Gian Clavell. Non ci sarà più il riferimento di Cristiano Felicio sotto canestro. 

# 18 – HIOPOS LLEIDA

L’altra squadra neopromossa, l’Hiopos Lleida, farà fatica a mantenere la categoria conquistata al termine dei Playoff di LEB Oro dell’anno scorso. I catalani di Gerard Encuentra hanno cambiato molto, cercando di incorporare più esperienza. Dee Bost la new-entry più promettente. 

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