I diciottenni abbelliscono Samone Panchina colorata e messaggio di pace
SAMONE. I coscritti 2006 disegnano il paese. La lunga panchina semicircolare di cemento ubicata accanto al municipio, sta per assumere un'altra veste. Infatti, i giovani del paese e non solo, hanno cominciato a dipingere un lungo murale per dare un tocco di colore e un messaggio universale: la pace.
Luca Buracco, Denis Lo Faro, Edoardo Anzola, Matteo Scivoletto, Martina Filingeri, Niccolò Cappellaro, Elisa Andreeatta, Erica Tiralongo e Costantin Moise, con la creatività e l'entusiasmo dei diciottenni, supportati dal sindaco Lorenzo Poletto e dalla consigliera Paola Suquet, si stanno impegnando per Samone in varie attività, tra cui il murale. L'iniziativa, nasce dalla voglia di contribuire a migliorare il paese in cui i ragazzi vivono o trascorrono parte della giornata. Infatti, alcuni dei coscritti, vivono a Fiorano, Borgofranco, Ivrea, ma hanno Samone nel cuore: «Tutto nasce -ha spiegato la consigliera con deleghe alla scuola e alle politiche sociali, Paola Suquet -dal piacere e dalla necessità di riqualificare la piazzetta accanto al Comune che versava in uno stato di degrado evidente. I ragazzi hanno proposto una raccolta fondi per acquistare alberi da sostituire a quelli che l'incendio aveva bruciato sulla collina. Non potendo attuare il progetto perché i terreni appartengono a privati, ho proposto di rimettere a nuovo la panchina della piazzetta. L'idea è stata immediatamente accettata da tutti. Abbiamo scelto l'arcobaleno che esce da un barattolo di pittura, personalizzato dai ragazzi, con un messaggio di pace. I nove giovani si sono subito messi all'opera e tra qualche giorno sarà possibile ammirare il loro splendido lavoro».
Dunque, adulti e ragazzi a Samone e si impegnano per migliorare anche gli spazi pubblici. Nicolò Cappellaro, portavoce dei coscritti entusiasta delle iniziative ha detto: «Questa opera rappresenta il frutto di un impegno di collaborazione, basato sulla fiducia e sul rispetto reciproco, che dimostra come sia possibile avvicinare i giovani ai valori civici e al senso di cittadinanza, pur divertendosi. Tali opportunità non solo offrono a noi giovani la possibilità di prestare servizi di pubblica utilità, ma consentono anche di apprendere la cooperazione e di approfondire la conoscenza delle tradizioni dei Comuni circostanti».