Al Palio del Vecchio Mercato di Montebelluna trionfa il Centro-Pieve
Trionfo della contrada del Centro-Pieve alla 34esima edizione del Palio del Vecchio Mercato. I ragazzi del capomastro Massimo Esposito hanno vinto per distacco la durissima corsa dei carri resa ancora più difficile dal caldo e dall'afa, tanto che solo due squadre sono andate sotto i 10 minuti.
Già al secondo intertempo i ragazzi della contrada della Piazza avevano fatto capire che erano in giornata, facendo fermare, unici tra le 11 squadre, il cronometro a S. Maria in Colle sotto i 5 minuti, poi sono piombati sul traguardo di piazza Colonna in 9'15''16, affibbiando più di mezzo minuti ai secondi arrivati.
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Consueto il tripudio di folla: migliaia e migliaia le persone distribuite lungo i due chilometri della salita che porta dal municipio a piazza Colonna a Mercato Vecchio. Per prima è partita la squadra di casa, Mercato vecchio, arrivata al traguardo con oltre dieci minuti.
Nemmeno le successive due, ossia Sant'Andrea e Guarda, hanno fatto tempi che potevano valere il podio. Il primo scossone lo ha dato Pederiva, facendo fermare i cronometri sotto i 10 minuti, d'altronde era la squadra più titolata coi suoi dieci allori. Seguivano le altre contrade, ma chi più, chi meno, tutte sopra i dieci minuti.
Per ultima è partita la contrada del Centro-Pieve: nessuna sorpresa al primo intertempo, quello del cinema Italia: 1'17''40, ma già al secondo intertempo la musica è cambiata: ha fatto fermare i cronometri a 4'50''86, in pratica quasi 11 secondi in meno dell'intertempo che fino ad allora era il migliore, quello di Posmon di 5'01''24. Poi piombava sul traguardo in 9'15''16 ed era il trionfo nonchè il record delle sette vittorie consecutive.
Questa la classifica finale:
1) Centro-Pieve in 9'15''16 2) Pederiva in 9'47''75 3) Biadene in 10'02''25; 4) Posmon in 10'04''23; 5) Contea in 10'08''57; 6) Guarda in 10'16''63; 7) Sant'Andrea in 10'30''30; 8) Busta in 10'31''35; 9) Caonada in 10'34''31; 10) Mercato Vecchio in 10'38''79; 11)San Gaetano in 10'50''15.
Palio quindi alla contrada della Piazza, miglior intertempo al cinema Italia a Contea col tempo di 1'11''92, premio del miglior intertempo a S. Maria in Colle a Posmon col tempo di 5'01''24, il secondo intertempo dopo quello del Centro, ma che va a Posmon in quanto i premi non sono cumulabili.
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Si sapeva che il caldo poteva condizionare la gara ed infatti all'arrivo gli atleti erano sfiancati, crollavano a terra come birilli, uno di essi, di Caonada, ha dovuto essere portato in barella nella tenda della Croce Bianca per farlo riprendere proprio mentre stava per arrivare sul traguardo la squadra del Centro.
La fase clou del Palio del Vecchio Mercato era iniziata con la tradizionale sfilata storica, questa volta risultata particolarmente orientata anche su temi storici diversi dagli anni precedenti, come il voto alle donne, come l'eccidio dei 10 martiri e la presenza delle SS a Villa Morassuti, come l'emigrazione, e poi l'arrivo della prima osteria, i primi uffici pubblici e le prime attività produttive, una sfilata arricchita dai figuranti di manifestazioni simili nel comprensorio.
Nutrito il palco delle autorità, con il sindaco Adalberto Bordin e i suoi assessori, Claudio Sartor in rappresentanza della Provincia, l'ex senatrice Laura Puppato, e poi rappresentanza della polizia, i vertici della compagnia carabinieri di Montebelluna, la rappresentanza della Guardia di Finanza, c'era anche Oki Desola, l'atleta delle Fiamme Oro campionessa italiana dei 110 ostacoli.
La gara poi era stata preceduta dall'arrivo di una grande bandiera italiana portata dai ragazzi dell'Atletica Montebelluna e dal sorvolo dei velivoli storici della Jonathan Collection che hanno disegnato in cielo, con le loro scie, i colori della bandiera. E festa grande negli 11 chioschi della contrade distribuiti lungo i due chilometri del percorso di gara.