Sversamento di idrocarburi nel canale: allarme inquinamento, attivata l’Arpav
Carburante in acqua, nuovo episodio di inquinamento a San Martino di Lupari nel giro di poche settimane. E cresce l’allarme.
A dare notizia dell’episodio è stato – nella mattina di domenica 1° settembre – il sindaco Nivo Fior: «Ci è stato segnalato un importante sversamento di idrocarburi nel Rio Borghetto al confine col territorio con Villa del Conte».
Le autorità competenti sono state sollecitate immediatamente, anche il primo cittadino ha effettuato un sopralluogo per sincerarsi e vedere in prima persona che cosa era successo: «Siamo intervenuti sul posto con l’ufficio tecnico ed è stata contattata l’Arpav che si è portata sul posto per le verifiche necessarie», ha fatto sapere l’amministratore, per poi rassicurare i residenti: «Continueremo a tenervi aggiornati sugli sviluppi».
Sono in corso gli approfondimenti necessari ed è stato richiesto il supporto anche alla squadra della Protezione civile. L’obiettivo è evitare un impatto ambientale preoccupante e provare a ricostruire chi possano essere i responsabili dello sversamento di idrocarburi.
Un allarme inquinamento che arriva poco dopo un’altra vicenda ancora da chiarire: poco prima di Ferragosto una voluminosa schiuma bianca aveva invaso il fossato fra via dei Fiori e via Maglio, con un effetto visivo decisamente consistente, era come se fossero stati versati litri e litri di shampoo in acqua.
Purtroppo non era la prima volta che in zona si verificavano simili fenomeni: si tratta di capire se qualche azienda abbia scaricato nel fossato sostanze che hanno determinato quel tipo di voluminosa, appariscente e preoccupante reazione chimica.