The Rugby Championship: il Sudafrica rimonta gli All Blacks e vince in extremis
Torna la Rugby Championship e oggi sono scese in campo Sudafrica e Nuova Zelanda. Una sfida di alto livello, tra due formazioni in piena corsa per il titolo e a Johannesburg è andata in scena una supersfida, combattutissima ed equilibratissima.
Parte subito forte la Nuova Zelanda che nei primi minuti mette alle corde un Sudafrica in sofferenza. Padroni di casa che difendono benissimo in avvio, ma dopo 7 minuti da una touche offensiva gli All Blacks impostano una maul vincente ed è Taylor a schiacciare per lo 0-7 iniziale. Prova a reagire il Sudafrica, si porta nella metà campo neozelandese e al 17’ una meta quasi fotocopia della prima riavvicina le due squadre. Touche, maul ed è Mbonambi a raccogliere l’ovale e schiacciare per il 5-7.
Si deve arrivare al 28’ prima che un’infrazione degli ospiti mandi il Sudafrica sulla piazzola e Feinberg-Mngomezulu trova i pali per il sorpasso sull’8-7. Non demordono, però, gli All Blacks che al 32’ una bella azione di Damian McKenzie e Will Jordan fa arrivare l’ovale a Caleb Clarke che va in meta per il 5-12. E al 35’ il Sudafrica esulta per la meta, ma viene annullata per un passaggio in avanti e si torna sul precedente vantaggio che Feinberg-Mngomezulu trasforma tra i pali per l’11-12 con cui si va al riposo.
Avvio di ripresa da incubo per gli Springboks, che dopo un minuto di gioco vedono l’ovale intercettato da Jordie Barrett che scatta, evita il recupero dei padroni di casa e va a schiacciare per l’11-19. Al 46’ botta e risposta dalla piazzola per le due squadre e gap che resta invariato sul 14-22.
Ora è in forte sofferenza il Sudafrica, nonostante un piazzato che vale il 17-22, e dopo le due comode vittorie con l’Australia rischia il primo ko del torneo. E al 51’ si concede il bis personale Clarke e All Blacks che scappano via sul 17-27. Ma quando tutto sembra deciso, ecco che l’ultimo quarto di partita ribalta la storia. Al 69′ fallo in maul di Ofa Tu’ungafasi e cartellino giallo per il giocatore. Insiste il Sudafrica, e sempre da maul è Kwagga Smith a staccarsi per la meta del 24-27. Insistono i padroni di casa, ancora con gli avanti a mettere alle corde gli All Blacks e al 74′ è Grant Williams ad andare oltre e ribaltare il risultato per il 31-27. Ora per il Sudafrica serve solo gestire il match e conquistare il terzo successo consecutivo nel torneo.