Chi si astiene vota comunque. Potete chiamarli grillini, populisti, ingenui ma tra loro c’è il meglio

di Maurizio Contigiani

La correlazione tra astensionismo ed erosione di voti subita dal Movimento Cinque Stelle è troppo evidente per non mettere in parallelo le ragioni dietro ai due fenomeni.

Dieci milioni di astenuti in più tra le Politiche del 2018 e le Europee del 2024, nove milioni di voti in meno al M5S, tra le Politiche del 2018 e le Europee del 2024. Una forbice destinata a crescere dopo i commenti degli ultimi grillini, virati in contiani, circa le intenzioni di collaborazione, non solo col già disgustoso Pd ma addirittura con Renzi (senza il simbolo) e Calenda.

Sono rimasti in due milioni a credere che l’Avvocato di Volturara Appula possa essere la panacea di tutti i mali, presto, non ne rimarrà nessuno. Conte non si era mai avvicinato al Movimento se non quando il Movimento lo ha cercato come persona disponibile ad un gioco importante e il Professore, lungimirante, ha accettato. Ma, in realtà, chi sono quei dieci milioni di cittadini che hanno perso le speranze senza mai più rivolgersi a nessun altro nel miserabile panorama politico italiano? Sono persone perbene che semplicemente avevano riposto fiducia a chi professava regole di buon senso.

Potete chiamarli grillini, populisti, ingenui, sognatori, illusi, visionari ma in mezzo a quella gente c’è il meglio o, se credete, il meno peggio di questa nostra turpe, volgare, disonesta società italiana. In mezzo a loro non c’è chi non paga tasse per un sacrosanto bene comune, chi cerca qualsiasi forma di privilegio per saltare le fila, chi, in generale, pregiudica la libertà degli altri a favore della sua.

Potete chiamarli come volete ma ricordate che questa gente si asterrà finché la nostra classe politica rappresenterà solo il marcio di questa povera Italia. Potete chiamarli come volete ma ricordate che l’astensionismo, oggi, è un voto e anche se per molti non serve a niente, al momento, rimane l’unico strumento per protestare.

Non servirà a spazzare via chi è al potere ma fino a quando non arriverà qualcuno in grado di ricevere la fiducia da parte di quei dieci milioni io spazzerei via anche chi è all’opposizione.

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