Scuole in affanno in provincia di Belluno, 14 sono senza dirigenti amministrativi

Quattordici istituti scolastici – sui 33 presenti in provincia – sono ancora senza direttore dei servizi generali e amministrativi (Dsga).

Fino al 27 agosto i posti vacanti erano 21, ma ora in sette hanno ricevuto ufficialmente il “ruolo”. Parliamo di dipendenti che, “nati” come assistenti amministrativi, da almeno tre anni svolgevano le funzioni di direttori generali.

Un piccolo passo in avanti, che però non permette alle 14 scuole che ne sono prive di dormire sonni tranquilli. Senza Dsga, infatti, un istituto si vede impossibilitato a effettuare attività finanziarie e a gestire il personale tecnico e i collaboratori scolastici (il cosiddetto personale Ata).

Le scuole con i nuovi Dsga

Come detto, sono sette le scuole bellunesi che dal primo settembre potranno finalmente beneficiare della presenza fissa a tempo indeterminato del direttore dei servizi generali e amministrativi.

Al comprensivo “Berton” di Pedavena è stato confermato alla guida dell’ufficio Martino Francesco Chillura; a Trichiana la new entry è Giorgia Reghin che lascia il suo posto alla scuola di Sedico; al “Rodari” di Santa Giustina arriverà Cosimo Catillo; all’Ic di Pieve di Cadore arriverà Bruna Paccagnella, che lascia il suo posto di Dsga al liceo Renier di Belluno; all’Iis Follador di Agordo e all’Iti Segato-Brustolon di Belluno sono confermate rispettivamente le direttrici Roberta De Nardin e Lucia Ottaviani; all’Istitito comprensivo “Pertile” di Agordo ci sarà Donatella De Toffol.

Le scuole scoperte

A rimanere ancora una volta senza un direttore amministrativo saranno gli Istituti comprensivi di Alleghe-Caprile, Auronzo, Belluno1, Cencenighe, Feltre, Forno di Zoldo, Longarone, Puos d’Alpago, Quero, Sedico e gli istituti superiori Dal Piaz di Feltre e Renier, Calvi e Catullo di Belluno.

«Per coprire questi posti», precisano le segretarie della Cisl Scuola Anna Lucia Tamborrini, dello Snals Danila Tirabeni e della Flc Cgil Alessia Cerentin, «nei prossimi giorni si procederà con gli interpelli e alla nomina di altro personale amministrativo facente funzione di Dsga. Purtroppo ancora una volta dal ministero non si è voluto definire un contingente che coprisse interamente i posti vacanti non solo per il Bellunese, ma per tutto il Veneto. E così il 27% delle scuole regionali resterà ancora senza questa importante figura amministrativa».

Personale Ata

In questi giorni procedono anche le operazioni per l’assunzione in ruolo del personale amministrativo, tecnico e dei collaboratori scolastici.

Secondo quanto assegnato a livello ministeriale, in provincia di Belluno su 27 posti disponibili di assistente amministrativo, ne entreranno in ruolo soltanto 9, mentre saranno 5 gli assistenti tecnici che prenderanno un posto a tempo indeterminato su 27 posti liberi.

Per quanto riguarda i bidelli, i numeri sono più cospicui. In questo caso, infatti, sono 104 i posti disponibili per l’anno scolastico che partirà il primo settembre, ma soltanto 36 saranno i dipendenti assunti in ruolo (assunzioni peraltro già avvenute nei giorni scorsi).

Infine, non ci saranno immissioni in ruolo per gli addetti alle aziende agrarie (sono due i posti disponibili), per i cuochi (ne servirebbero tre) e nemmeno per gli infermieri (ci sarebbe un posto libero), perchè dal ministero non è venuta alcuna indicazione di procedere con le assegnazioni dei ruoli.