ru24.pro
World News in Italian
Август
2024

I cimeli del Tisana Calcio rischiano di finire in uno scatolone: si cerca una sede a Latisana, appello al Comune

0

In attesa di nuovi imprenditori le vetrine sfitte possono non solo venire abbellite con delle vetrofanie, ma diventare dei veri e propri spazi espositivi. Latisana ha già dimostrato la sua abilità nel trasformare fori commerciali chiusi in locali in cui esibire i lavori dei giovani cittadini, ma per settembre latisanese si appresta a vedere aperti due spazi per ospitare la mostra fotografica a cura dell’associazione Circolo fotografico “L’officina” di Ronchis.

L’ex Briciola in via Vendramin e l’ex Locali alla Veneziana si riempiranno di visitatori fino all’11 settembre, a partire da domenica 1 settembre, alle 10.30, quando ci sarà l’inaugurazione ufficiale. «In quella occasione spiegheremo ai presenti che questa iniziativa potrebbe venire declinata in altri modi, con le associazioni o per altre occasioni, in altri fori commerciali cittadini, anche perché, – spiega il vicesindaco Ezio Simonin – non tutti sono a conoscenza di questa possibilità che abbiamo offerto con le modifiche al regolamento comunale in materia».

Proprio in questo periodo anche la civica Latus Anniae, che ha abituato la città a vedere le vetrine della sua sede allestite, sta ospitando una speciale esposizione dedicata al “Tisana Calcio 1919”. Si tratta di una serie di cimeli di proprietà del latisanese Cesare Ceretti che rischiano di finire nell’oblio di qualche scatolone perché l’intero edificio sta per subire una ristrutturazione.

Il capogruppo Gianluca Galasso ha quindi lanciato la richiesta di appoggio da parte del Comune o di qualche proprietario, di uno spazio commerciale con vetrina, per poter mantenere visibile una esposizione che narra ai giovani di oggi la Latisana di un secolo fa. «Abbiamo qualche labaro e una maglietta originale a strisce neroverdi, che si è conservata per tutti questi anni, ma anche tante foto di coloro che hanno portato avanti i colori della città anche sui campi di calcio in quella che è la prima squadra della nostra città. Quelli di allora erano calciatori che avevano un valore sociale importante – spiega Galasso – che hanno vinto tante coppe e tanti trofei. Ci sono molti cimeli degli anni compresi tra il 1950 e il 1970 ed è un peccato che tutto questo venga dimenticato per mancanza di uno spazio espositivo».

La civica è disposta anche, qualora qualche privato cedesse una vetrina di un negozio vuoto, ad allestirla all’interno e a smantellare tutto nel momento in cui dovesse esserci per la proprietà qualche contratto di affitto.