Basket, nuova chance per Luca Campogrande
È rimasto a Trieste alla ricerca di un riscatto personale. Luca Campogrande, alla sua quarta stagione in biancorosso, si è buttato alle spalle un finale di campionato agrodolce che, se da un lato gli ha regalato la promozione in serie A, dall'altro lo ha costretto a vivere tutti i play-off ai margini della squadra.
Utilizzato nella post season solo nella gara-3 contro Forlì, in campo per sostituire l'infortunato Reyes, Campogrande ha accettato la situazione mettendo da parte l'ambizione personale per fare gruppo, contribuire a mantenere l'ambiente sereno e remare assieme ai compagni verso il ritorno in serie A. Il contratto firmato lo scorso anno lo ha blindato a Trieste, quest'anno è pronto a ripartire per giocarsi le sue carte e provare a riguadagnare la fiducia di coach e staff tecnico conquistando minuti sul parquet. Di Campogrande, delle sue qualità e dell'importanza del giocatore nello spogliatoio biancorosso ha parlato ieri Michael Arcieri.
«La conferma di Luca nella nostra squadra è importante sotto molteplici aspetti – il commento del general manager newyorchese – la sua eccezionale abilità nel tiro da tre punti è la competenza più preziosa nel gioco moderno ed è fondamentale per creare spazio per i suoi compagni di squadra. La sua notevole statura nel ruolo di guardia ci offre versatilità difensiva e la sua etica del lavoro e il desiderio di vincere contribuiscono a creare un ambiente ottimale per la competizione quotidiana. Luca mette sempre la squadra al primo posto e fa tutto ciò che gli viene chiesto. Inoltre, la sua leadership all’interno della comunità è un modello per tutti noi. Siamo entusiasti di avere il numero 12 in biancorosso e non vediamo l’ora di ammirare nuovamente quel tiro in sospensione perfetto».
Parole che testimoniano la fiducia della società nelle qualità di un giocatore che, al netto di quelle che saranno le gerarchie della prossima stagione, partirà per trovare il suo spazio. Continua, intanto, la preparazione della squadra a pochi giorni dalla prima uscita di questo precampionato. Ancora due giorni di lavoro poi sarà tempo di amichevole con il match che sabato alle 19, a Castelfranco Veneto, vedrà la formazione di Jamion Christian in campo contro la Vanoli Cremona. Prima occasione, per i tifosi triestini, di vedere all'opera la nuova creatura biancorossa e valutare il potenziale della pattuglia di americani scelti da Michael Arcieri in vista del prossimo campionato.
Nella prima uscita stagionale, intanto, Cremona ha perso 67-66 contro la Tezenis Verona al termine di un match naturalmente condizionato dal lavoro svolto in questa prima fase della preparazione. Per una Vanoli priva di Owens e con la pattuglia di americani un po' in ombra (per l'ex Corey Davis solo 4 punti a referto), buone indicazioni sono arrivate da Eboua (top scorer con 13 punti e una buona presenza a rimbalzo sia difensiva che offensiva), Zampini (12 punti e una leadership già consolidata) e l'ex Cantù Nikolic che ha chiuso il match in doppia cifra con 11 punti.