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Август
2024

Le intenzioni della Spagna (e la proposta italiana): una scure contro il telemarketing selvaggio?

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Come volevasi dimostrare, il registro delle opposizioni non funziona affatto. Ci abbiamo provato in Italia, ma la situazione della gestione della rete telefonica (che garantisce la generazione di numeri anonimi o geolocalizzati al di fuori dei confini del nostro Paese o dell’Unione Europea) avrebbe dovuto far leva su un forte mandato etico per tutti gli attori coinvolti. Invece, fatta la legge, trovato l’inganno: le telefonate moleste continuano ad arrivare nonostante l’iscrizione nel registro delle opposizioni. Un sistema di monitoraggio simile a quello italiano era stato attuato in Spagna, nel corso del 2023. Tuttavia, le autorità hanno potuto constatare il mancato funzionamento della fattispecie normativa così costruita. E, dunque, secondo una indiscrezione pubblicata dal quotidiano francese Le Figaro, il governo spagnolo starebbe pensando a rivoluzionare completamente gli strumenti per lottare contro il telemarketing selvaggio.

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Nuova legge contro il telemarketing, il caso spagnolo (e la proposta italiana)

Il governo starebbe pensando a una soluzione più drastica: impedire la sottoscrizione di contratti telefonici a monte. Ovviamente, questo principio non vale nel momento in cui è l’utente a richiedere esplicitamente questa forma di sottoscrizione: nel caso in cui ciò dovesse avvenire, la telefonata con la sottoscrizione dovrebbe essere obbligatoriamente registrata. Non sono chiari ancora i tempi di realizzazione di questa iniziativa di legge, ma il fatto che possa arrivare direttamente dai partiti di maggioranza è un indice molto importante.

In Italia, invece, la richiesta di una revisione del registro delle opposizioni arriva dai partiti di minoranza. Attualmente, si registra una proposta di legge del PD (con firmatari Piero De Luca e Anna Ascani) che, addirittura, vorrebbe impedire tutte le chiamate di natura commerciale su tutti i numeri di telefono. «Come Partito Democratico – ha spiegato qualche mese fa De Luca -, chiediamo che possano essere contattate solo le utenze che lo chiedono dando un consenso esplicito, con il c.d. sistema opt-in, iscrivendosi in un Registro delle Autorizzazioni».

Questo significa addio ai call-center? In realtà, la previsione – sia spagnola, sia della proposta di minoranza italiana – prevede comunque che i call-center abbiano ancora un ruolo. Innanzitutto, per quando gli utenti decideranno di sottoscrivere contratti telefonicamente o di essere contattati per offerte in questo modo. Ma poi, come evidenziato nella proposta italiana, i call-center potrebbero svolgere un ruolo centrale anche nel fornire assistenza costante e in tempo reale agli utenti su eventuali richieste o disservizi.

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