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Август
2024

Maxi rissa allo stand degli Alpini di Vigonza: volano i bicchieri, giovane ferito

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Una maxi rissa è scoppiata martedì sera in viale degli Alpini durante lo svolgimento della sagra parrocchiale di Santa Margherita. Protagonisti due gruppi di ragazzi.

Tutto è cominciato verso le 23 nella piastra adiacente alla sede delle “penne nere” dov’è montata una giostra. Un gruppo di almeno una ventina di ragazzi, uno dei quali con ferita sanguinante al volto, è stato visto scappare verso il plateatico degli Alpini inseguito dall’altro gruppo.

Nel tentativo di sottrarsi alla furia degli inseguitori, gli inseguiti hanno cercato rifugio all’interno della Farmacia Alpina, lo stand del Gruppo Alpini. Incuranti delle tavolate affollate di clienti, fra cui alcuni bambini, i due gruppi si sono fronteggiati e sono volati un paio bicchieri presi al volo dal bancone, schivati per pochi centimetri da uno dei rissosi.

Alcuni volontari del gruppo Alpini hanno cercato di dividere i rissosi mentre altri hanno formato un cordone per proteggere le persone sedute ai tavoli. Un gruppetto si è così barricato all’interno della cucina fino all’arrivo delle pattuglie dei carabinieri.

Alcune persone sono state identificate, ma sembra solo a livello di testimonianza. Per quanto riguarda il ragazzo ferito, allo stato non risulta alcuna denuncia dello stesso per lesioni.

L’episodio ha attirato tantissime persone che erano andate in sagra. Una marea di gente che si è riversata alla Farmacia Alpina più per curiosità. Sui motivi che hanno infiammato la rissa sono in corso le indagini dei carabinieri di Pionca di Vigonza e degli agenti di Polizia locale: sembra che a scontrarsi siano stati alcuni giostrai e una banda di ragazzi arrivati da fuori Vigonza.

Secondo alcuni testimoni lo scontro fra le due fazioni era già iniziato la sera precedente, ma la cinquantina di ragazzi si era dispersa all’arrivo delle pattuglie dei carabinieri prontamente intervenute.

«Esprimo ferma condanna per simili episodi e massima solidarietà e vicinanza alla sezione degli Alpini, teatro incolpevole di questo fatto intollerabile», ha detto il sindaco Gianmaria Boscaro. «I carabinieri, che presidiavano la sagra sono intervenuti in pochissimi minuti. Non possiamo accettare che gente da fuori metta a rischio la sagra del nostro paese, che richiede tanti sforzi a tanti volontari impegnati da mesi a preparare la manifestazione, e i cittadini. La sagra è per tradizione un momento di festa, condivisione, serenità per famiglie e bambini. Nelle ultime due sere il presidio di sicurezza era già stato rafforzato con diverse pattuglie e mercoledì, serata conclusiva, è stato predisposto un ulteriore aumento dei controlli».

Mercoledì lo stesso Boscaro ha convocato i giostrai e un nuovo tavolo sulla sicurezza con le forze dell’ordine del territorio «per rafforzare ancora di più i controlli e non darla vinta a questi criminali da quattro soldi che si divertono a rovinare la sagra a migliaia di persone». Rammaricato il capogruppo degli Alpini, Elvio Moro: «Abbiamo avuto la sfortuna di essere vicini al punto dove si è accesa la rissa. Siamo amareggiati perché era una serata tranquilla, come le precedenti. Alla Farmacia Alpina ci si diverte, si sta in compagnia, si chiacchiera tra amici. Ci dispiace di essere finiti in mezzo a questa vicenda».