Ticinum Festival compie quattro anni con scrittori, artisti, mostra e dibattiti

PAVIA. Si apre con Francesca Giannone, scrittrice in vetta alle classifiche, e si chiude con Pietro De Nova, giovane ma promettente attore pavese (per intenderci, interpreta Evaristo nella serie tv Chiami il mio agente). Scrittori, giornalisti, artisti emergenti, una mostra e uno spazio tutto nuovo, il Ticinum Gourmet, con le proposte delle migliori cantine dell’Oltrepo e di chef della provincia.

Storie vicine, storie lontane è il titolo della quarta edizione del Ticinum Festival che, come lo scorso anno, si svolgerà nel cortile del Broletto di Pavia. Da mercoledì 4 a sabato 14 settembre con un programma ricco, realizzato dall’associazione omonima che, fondata da Roberto Ballabene e Carlo Gariboldi, nel frattempo si è fatta le ossa. E anche per questa edizione ha potuto contare sul contributo del Comune di Pavia, di Fondazione Comunitaria e di alcuni sponsor. Ai quali si sono aggiunti l’Università e la libreria Il Delfino-Ubik.

«Un sostegno che diamo volentieri – dice l’assessore alla Cultura del Comune, Cristina Barbieri – Coniuga diversi aspetti, dalla cultura all’arte. E invita i cittadini a uscire dalle case e ritrovarsi insieme».

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Mercoledì 4, alle 18.30, Marco Giusfredi inaugura la mostra di illustrazioni al Broletto. Alle 21 Francesca Giannone parlerà del suo nuovo romanzo Domani, domani con Federica Villa, docente di Storia e critica del Cinema.

Giovedì 5 (18.30) Paolo Mazzarello e Giuseppe Fedegari dialogheranno su “Germi e malattie: le svolte pavesi nel campo della sterilizzazione da Spallanzani a Fedegari”. Alle 21 tributo a Gianni Morandi con il libro Il genio di Gianni Morandi geniere a Pavia 1967- 1968 di Giacomo Aricò, Iucu, Marco Mariani, Alessandro Peroni.

Venerdì 6 (18.30) Alberto Lolli e Francesco Svelto, rettori di Borromeo e Unicersuità, si confronteranno su “19 minuti a tutta diversità. Pavia con occhi milanesi”. Alle 21, per la prima volta a Pavia, lo spettacolo di Vittorio Pettinato (su prenotazione su www.ticinumfestival.com).

Due giorni di pausa, sabato e domenica, e si torna in scena lunedì 9 per scoprire "La Pavia di Augusto" con Stefano Maggi e Maurizio Harari. «Conoscere la nostra storia ci rende cittadini consapevoli – spiega Maggi, docente di Archeologia all’Università – . Un obbiettivo che andrebbe coordinato con scuole e Musei Civici». Alle 21 Filippo Capobianco, campione di Slam Poetry, presenta il suo romanzo d’esordio Le supernove non fanno rumore.

Martedì 10 celebrazione dei 50 anni del Parco del Ticino e alle 21 serata Jannacci & Dintorni con Cerutti e Grasselli.

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Mercoledì 11 Stefano Maggi presenta la scrittrice Ben Pastor (18.30) e alle 21 serata con Stefano Nazzi, giornalista e autore del podcast True Crime che presenta il libro Canto di guerra (su prenotazione).

Giovedì 12 tocca a Simone Stangalino con il libro Vespavia e alle 21 serata anni ’50-’60-’70 con Dj Henry.  

Venerdì 13 l’assessora Cristina Barbieri presenterà idee per la cultura a Pavia (18.30) e alle 21 Giuseppe Antonelli, docente di Storia della Lingua, tetrà un incontro dal titolo “dall’E-taliano all’Ai-taliano. Parlare, scrivere, digitare”.

Sabato 14, alle 18.30, serata con i libri della casa editrice Univers e il nuovo lavoro di Iucu. Chiusura alle 21 con “Carte Mute", spettacolo teatrale con Pietro De Nova e Maurizio Zucchi.