US Open, Luca Nardi spreca troppo ed esce di scena al primo turno contro Bautista Agut
Niente da fare per Luca Nardi (n.90 del ranking), impegnato nel primo turno degli US Open 2024, opposto allo spagnolo Roberto Bautista Agut (n.67 del mondo). Il pesarese è stato sconfitto con il punteggio di 7-5 7-6 (3) 7-6 (5) e ha di che rammaricarsi perché in tutte e tre le frazioni che ha perso ha avuto le sue chance, ma specialmente nella gestione del servizio è mancato completamente.
Da dire che il tennista tricolore era reduce da un periodo di stop per problemi al gomito e non poteva essere al massimo, però Bautista Agut non ha fatto cose straordinarie per prevalere. Sarà quindi l’iberico ad affrontare la testa di serie n.13 del tabellone, Ben Shelton, a segno in tre parziali contro Dominic Thiem (wild card) all’ultima esperienza a New York della carriera, ricordando il sigillo del 2020.
Nel primo set Nardi va subito sotto di un break. Poco coordinato nell’esecuzione dei suoi colpi Luca e non velocissimo negli spostamenti laterali. Il braccio però del classe 2003 del Bel Paese è sopraffino ed è soprattutto grazie a questo che c’è il contro-break, con una splendida accelerazione di rovescio lungolinea. Il nostro portacolori non incide come potrebbe in risposta e nella fase finale, per via di un turno al servizio (dodicesimo) un po’ sciagurato, concede il break e perde la frazione sul 7-5.
Nel secondo set si replica. Nuovo passaggio a vuoto del tennista tricolore nel quarto game, con errori dal lato del rovescio evitabili. C’è il tentativo di rientro: fallito nel quinto game, concretizzato nel settimo con alcuni colpi pregevoli. L’inerzia sembra cambiare quando Luca strappa il servizio allo spagnolo nell’undicesimo game, avendo la possibilità di servire per il parziale poco dopos. La battuta però non asseconda minimamente il pesarese, che non trova assolutamente “punti gratuiti” dal fondamentale e, anche per un errore marchiano con il dritto, non sfrutta l’occasione. Al tie-break Bautista-Agut fa valere la sua solidità e si aggiudica il parziale 7-3.
Nel terzo set nuovo gioco d’apertura da incubo per Nardi, che subisce il break. Il nostro portacolori ha una reazione d’orgoglio nel quarto e sesto gioco, finalmente variando anche un po’ di più il gioco, invece che limitarsi al palleggio. Con il fiatone tiene la battuta, cancellando due palle del contro-break, ma ancora una volta nel momento di chiudere si smarrisce. Perde malamente a zero il turno al servizio del nono game e quindi nuovo tie-break. L’azzurro cancella un match-point, dandosi una nuova chance, ma l’iberico fa calare il sipario sul 7-5.
Leggendo le statistiche, il 42% dei punti vinti con la seconda di servizio e i 45 errori gratuiti hanno pesato molto nello sviluppo del match di Luca, poco concreto visto il 36% di palle break concretizzate.