Niente patrocinio comunale allo spettacolo di Cuscunà promosso dal rione centro a Monfalcone
MONFALCONE Lo spettacolo di Marta Cuscunà e Fabio Babich “The beat of freedom. La Resistenza a fumetti” organizzato dal Comitato rione centro per il 2 settembre in piazza Falcone e Borsellino non godrà del patrocinio del Comune di Monfalcone e quindi della copertura dei costi o dell’utilizzo del logo dell’ente.
Stesso trattamento la giunta comunale ha deciso di riservarlo anche a un secondo evento: la presentazione il 18 settembre del libro “Monfalcone Mediterraneo. Storia del lavoro nella città delle barche” del giornalista e scrittore Roberto Covaz. Salvi, invece, l’evento di giovedì, il concerto della banda civica co-organizzato con il Comune, quello di sabato sul baseball inclusivo e quello di domenica dedicato al tema delle dipendenze.
Il Comitato ha appreso della decisione della giunta comunale, tramite una lettera ricevuta dal dirigente ad interim del settore, Marco Mantini, solo venerdì, dopo che gli eventi erano stati pubblicizzati sui social dello stesso Comitato e sulla pagina dell’Agenda de Il Piccolo.
E dopo che le locandine stampate dalla Stamperia comunale, con logo annesso, erano già state affisse in città, dove, almeno in alcuni locali e negozi, sono rimaste, nella versione originale. Nella lettera il dirigente richiama il Regolamento per la partecipazione popolare aggiornato alla fine di ottobre del 2023 dal Consiglio comunale e che «assegna ai Comitati di rione la possibilità di promuovere iniziative e attività in quanto correlate direttamente all’interesse specifico dei residenti del rione stesso e in particolare al complessivo miglioramento della qualità della vita dei cittadini del rione».
«Come è possibile che la giunta comunale ritenga che uno spettacolo dedicato alla lotta di liberazione dal nazifascismo non contribuisca al “complessivo miglioramento della qualità della vita dei cittadini del rione”? Perché l’unica risposta sarebbe che quella giunta non è antifascista o no?», si è quindi interrogata Marta Cuscunà sabato, raccogliendo, assieme a Babich e ai suoi collaboratori Marco Rogante, Laura Marinelli, Jean-Francois Mathieau, la solidarietà anche di singoli cittadini. Come quella di Gloria Viezzoli, che ha offerto sabato pomeriggio al Comitato rione centro di ospitare Martà Cuscunà e quindi la performance teatrale nel suo terrazzo affacciato sulla vicina piazzetta Silvio Montes. «Un luogo fra l’altro dedicato a una medaglia d’oro al valor militare per la sue azioni nella lotta di Liberazione», ha rilevato Viezzoli.
«Per quanto ci riguarda abbiamo redatto una risposta che abbiamo già inviato al Comune», ha spiegato il presidente del Comitato Luciano Negri che sabato pomeriggio ha fatto il punto della situazione con il direttivo dell’organismo. Il Comitato quindi non si sbilancia, in attesa, come ha aggiunto Negri, di un incontro oggi innanzitutto con la consigliere delegata ai quartieri, Irene Cristin.
«La volontà per quanto ci riguarda è quella di realizzare l’evento», ha proseguito, non nascondendo la preoccupazione rispetto non tanto ai costi (l’attrice e i suoi collaboratori si sono già detti pronti a rinunciare al compenso, Sinistra Italiana a coprirlo), quanto alla concessione dell’occupazione di suolo pubblico, indispensabile per allestire lo spettacolo.
L’evento in assenza del patrocinio non potrà inoltre contare sul supporto tecnico dell’ente locale. Anche la presentazione del libro di Roberto Covaz non è stata approvata, demandandola «alle attività culturali di presentazione di libri organizzate annualmente dalla Biblioteca cittadina».
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