A Bollengo fuga a 4 al trofeo Angelo Ricca, si impone un canturino

BOLLENGO

La 27ª edizione del trofeo Angelo Ricca di ciclismo (categoria Allievi) disputatasi ieri, domenica 25 agosto a Bollengo, è stata vinta da Filippo Carpi, corridore canturino appartenente alla squadra Team pool Cantù, bravo a completare dodici giri da 6,7 km tra le vie bollenghine fermando il cronometro dopo 1h55''.

Il corridore lombardo, con questo successo, ha conquistato sia il trofeo Angelo Ricca (amante del ciclismo, partigiano trucidato da un franco tiratore di Ivrea nel maggio 1945) premio assegnato alla società del primo arrivato, che la prima edizione del Memorial Ettore Seghezzi, storico dirigente del Velo club eporediese, società organizzatrice della corsa, in qualità di primo arrivato.

Al via 58 corridori che hanno dato spettacolo, con un gruppo di fuggitivi che, dopo un avvio di gara molto compatto, ha provato a are il vuoto, come racconta anche Carpi: «Nei primi tre giri il gruppo è stato molto unito, eravamo tutti a ruota, poi con il passare del tempo, siamo riusciti a balzare in testa alla corsa e assieme ad altri tre-quattro corridori siamo stati in vetta fino alla fine. Abbiamo controllato nel migliore dei modi la gara – spiega Carpi – riuscendo a spuntarla in volata. È la prima volta che questa società riesce a vincere questa gara di ciclismo giovanile e sono molto contento, perché ci sono riuscito su un percorso molto bello e tecnico. Non ero mai stato prima d'ora a Bollengo – racconta Carpi – la bella giornata di sole ha contribuito a rendere la mattinata favolosa».

Restando a livello individuale poi, sono stati assegnati altri quattro memorial: il trofeo Paolo Marzoli, al secondo classificato assoluto, è andato a Luca Brancaleon, corridore dei varesotti della Valceresio bike, il trofeo Emanuele Muso (Mele) al terzo della generale è andato a Mattia Goio del Pedale Ossolano, poi il trofeo Letizia e Vittorio Negro, a chi invece è arrivato quarto, è finito a Lukas Mirko Maffei, altro corridore del Team Pool Cantù, mentre il trofeo Angelo Malerba, al quinto, se l'è aggiudicato Francesco Belmondo della società cuneese dell'Ardens Cycling Team, arrivato al traguardo con 19'' dai primi quattro.

Completano l'elenco dei primi dieci: in sesta posizione Cesare Barducco (Ciclistica Rostese, 1h55'19''), Alessandro Ruga (Pedale Ossolano, 1h57'18''), Luca Tartaggia (Team pool Cantù, 1h57'18''), Ivan Colombo (Team Cantù, 1h57' 18'') e in decima posizione Ettore Martinelli (Bustese Olona, 1h57'18'').

Spostandoci invece ai premi di squadra, detto del Memorial Angelo Ricca alla società del primo classificato, c’erano altri due memorial in palio. Il Vittorio Pistolesi, da assegnare alla società con più atleti nei primi cinque, è andato alla Valceresio bike. C’era anche il memorial Franco Levis, assegnato alla società con più atleti nei primi die ci: è stato dato alla Pedale Ossolano. In realtà il criterio seguito per l’assegnazione è stato diverso, visto che da regolamento non si poteva dare più di un premio per società. Gli organizzatori hanno così deciso di assegnare il trofeo Vittorio Pistolesi alla società del secondo corridore classificato (il Valceresio), mentre per quanto concerne il trofeo Franco Levis, è stato dato al Pedale Ossolano, che aveva due corridori nei primi dieci. —