TikTok fa rinascere cose: il film di Sorrentino su Berlusconi (poco distribuito in Italia) torna popolare sulla piattaforma
L’accoglienza, lo ricorderete, era stata abbastanza tiepida. Il film di Paolo Sorrentino su Silvio Berlusconi – annunciato prima della sua uscita come una grande provocazione rispetto alla vita e alla bio dell’uomo politico più chiacchierato e discusso d’Italia dagli anni Novanta fino alla sua morte e oltre, Loro (con Toni Servillo attore protagonista) non ha avuto, almeno all’interno dei confini nazionali, una grandissima risonanza. Pesavano più le attese, rispetto alla sua effettiva distribuzione. Anche perché, nei mesi successivi alla sua uscita, Loro è stato acquistato da Mediaset che – per ovvie ragioni – non ha assicurato al film quella capillarità che gli sarebbe servita per entrare a far parte dell’immaginario collettivo. Come vedremo in un altro articolo del nostro monografico di oggi, questo aspetto è stato sottolineato più volte da Toni Servillo.
Il film, pensato per uno dei media più tradizionali come il cinema, è uscito nelle sale nel 2018. La platea pop del cinema italiano non ne ha un ricordo per le ragioni che abbiamo enunciato. Eppure, in questi giorni, sta succedendo una cosa inaspettata. Quello che è ancora a tutti gli effetti un nuovo media – come TikTok – sta favorendo il ritorno di fiamma dell’audience per il film di Sorrentino: su TikTok, infatti, Loro è diventato un vero e proprio trend e spezzoni del film stanno circolando in maniera virale. Fa sorridere e non poco, se si pensa che un film – normalmente – è studiato e concepito per un formato orizzontale, mentre TikTok (che, come detto, ne sta favorendo una nuova forma di distribuzione) ha come caratteristica il formato verticale.
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Loro su TikTok, le caratteristiche di una distribuzione tutta nuova
Proprio questo fa sorridere. Paolo Sorrentino, storicamente, è un regista che presta molta attenzione all’equilibrio dell’inquadratura e ai dettagli che si trovano al suo interno. In tutta l’inquadratura, sia ben chiaro. Per ovvi motivi pratici, chi carica le clip di Loro su TikTok lo fa croppando innanzitutto le scene in un formato quadrato e riempiendo il resto dello schermo 9:16 con le orrende bande nere (al di sopra e al di sotto dello spazio animato) che snaturano completamente tutti i codici (anche quelli ormai diffusissimi del concetto di 9:16) della produzione dell’immagine.
@artesettima Loro di Paolo Sorrentino, 2018. Il famigerato biopic su Silvio Berlusconi e gli anni del suo tramonto politico. #artesettima #loro #loro1e2 #berlusconi #silvioberlusconi #biopic #paolosorrentino #toniservillo #cinema #cinemaitaliano #cinemaedit #filmdavedere #CinemaTok ♬ suono originale – artesettima
Eppure questo non impedisce alla GenZ su TikTok di apprezzare le scene del film (la barzelletta sul cristianesimo e il comunismo, ad esempio, ma anche il dialogo tra Berlusconi e Santino o tra Berlusconi ed Ennio Doris). La domanda è: che idea si è fatto chi ha visto soltanto uno spezzone del film su TikTok del lavoro artistico necessario alla sua produzione? Le visualizzazioni su TikTok (alcune clip così concepite hanno anche superato i 2 milioni di visualizzazioni) hanno portato al film sicuramente un pubblico maggiore rispetto alla distribuzione stentata nelle sale cinematografiche e in televisione, soprattutto in Italia (all’estero, invece, il film è molto più disponibile). Ma a che prezzo?
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