L’Udinese si prepara, Di Cesare e Sagnan per mettersi al riparo dagli assalti a Perez
UDINE. L’Udinese sta preparando l’uscita di Nehuen Perez? Non è un mistero che il difensore argentino veda di buon grado una partenza dal Friuli, in particolare in un club dal respiro europeo come il Porto che parteciperà alla nuova Champions League.
Il punto è che l’offerta dei lusitani è davvero lontana dalla richiesta bianconera, considerando che finora il presidente Villas-Boas ha messo sul piatto 13 milioni di euro di parte fissa più 2 di bonus a secondo degli obiettivi centrati dalla squadra, un “pacchetto” che non soddisfa l’Udinese che, in caso di cessione, dovrebbe anche liquidare l’Atletico Madrid che vanta ancora un diritto di recompra (per un massimo di 15 milioni).
In soldoni, considerando quanto resterebbe nelle mani bianconere e l’incidenza di Perez sullo scacchiere di mister Kosta Runjaic, è chiaro che Gino Pozzo si terrebbe volentieri il 24enne argentino, ma non può neppure escludere un rilancio del Porto o di un altro club che disputa le coppe negli ultimi dieci giorni di mercato. E in questo caso dovrebbe dare il via libera a Nehuen.
Quanto vorrebbe incassare? Lo stesso Villas Boas ha affermato che l’ultima offerta è stata già recapitata, sul “cartellino” del prezzo i bianconeri hanno scritto 20 milioni, ma anche l’aumento a 15-16 milioni di parte fissa più il raddoppio dei bonus potrebbe soddisfare l’Udinese. E dal Portogallo affermano che il Porto non ha mollato la presa.
Così non bisogna sottovalutare i nomi accostati al club friulano nelle ultime ore, come quello dell’argentino, con il passaporto italiano, Marco Di Cesare, elemento dell’Albiceleste olimpica, classe 2002 del Racing, un centrale in grado anche di impostare e quindi interessante a livello di back up di Jaka Bijol, visto che ci sono già dei difensori di piede destro in rosa, oltre a Perez: l’esperto Lautaro Giannetti e il 21enne danese Thomas Kristensen che sta recuperando da un lungo infortunio che gli ha fatto saltare la preparazione.
Tutti e due possono giostrare anche a sinistra, al pari di Cristan Kabasele che però pare aver perso di nuovo posizioni – come lo scorso anno – nelle gerarchie di Runjaic.
Ecco perché bisogna seguire l’evolversi del mercato attorno Modibo Sagnan, francese di origine maliana, centrale classe 1999 del Montpellier che l’ha acquistato lo scorso gennaio dagli olandesi dell’Utrecht, dove era arrivato nel 2022 dagli spagnoli della Real Sociedad dopo un prestito ai portoghesi del Tondela. Insomma, a 25 anni ha già girato mezza Europa, la prossima tappa potrebbe essere Udine, grazie al piede mancino: costa circa 3 milioni.