Irregolarità nei menù e prodotti non tracciati: multati due ristoranti a Chioggia
In occasione di un servizio di polizia finalizzato alla prevenzione e repressione delle violazioni in materia igienico-sanitaria e tracciabilità alimentare svolto nella prima settimana di agosto con personale del dipartimento di prevenzione dell’Ulss 3 “Serenissima”, sono state controllate due attività di ristorazione di Chioggia, in una delle quali sono stati sequestrati circa 50 chilogrammi di generi alimentari privi di etichetta o documentazione attestante la provenienza, del valore di circa 500 euro.
Le violazioni riscontrate, per le quali sono state elevate sanzioni amministrative complessive per 6.500 euro, sono riconducibili alla mancata compilazione delle schede di autocontrollo Haccp, all’irregolarità dei menù in quanto sprovvisti di informazioni obbligatorie per la clientela, nonché all’omessa tracciabilità della filiera.
Inoltre, i carabinieri della Compagnia di Chioggia - nell’ambito delle attività di controllo in materia di pesca e acquacoltura finalizzata alla prevenzione e repressione delle violazioni della raccolta, trasporto e sbarco dei molluschi - hanno elevato una sanzione amministrativa per due mila euro ad una ditta clodiense in quanto, nel corso dell’attività ispettiva estesa alle celle frigo, sono state rinvenute otto ceste di vongole veraci, per circa 150 chili, del valore di circa due mila euro, sprovviste del documento sanitario necessario a certificarne la tracciabilità di filiera e pertanto sottoposte a sequestro ed affidate in custodia alla medesima azienda per lo smaltimento secondo le normative vigenti.