ATP Cincinnati, preview finale: quel Sinner-Tiafoe che non abbiamo mai dimenticato…
Il Cincinnati Open giunge alle battute finali: sono Jannik Sinner e Frances Tiafoe ad approdare nella finalissima, dove battaglieranno per alzare il trofeo. L’incontro non inizierà prima della mezzanotte italiana (nella notte tra lunedì 19 e martedì 20 agosto), e sarà visibile in diretta su Sky Sport Tennis, Sky Sport Uno ed anche in streaming sulla piattaforma NOW.
Due situazioni diametralmente opposte per i contendenti al titolo: L’azzurro, numero uno al mondo, torna in finale in un Master 1000 dopo settimane travagliate, tra malanni, infortuni, critiche a causa della mancata partecipazione all’Olimpiade di Parigi e strascichi di un dolore all’anca che – suo malgrado – porta ancora con sé. Dall’altra parte della rete lo statunitense Tiafoe, lontano dai riflettori per un ampio lasso di tempo, adesso in cerca di riscatto. Frances è stato ad un passo dall’eliminazione contro Holger Rune, in semifinale, ma sotto 5-3 nel set decisivo, ha evitato la sconfitta salvando due match point, aiutato non poco dal nastro del campo centrale di Cincinnati.
L’altoatesino è in vantaggio 3-1 nei precedenti con Tiafoe, e tutti i match giocati tra i due si sono disputati sul cemento. L’unica sconfitta rimediata da Sinner risale alla semifinale del Vienna Open 2021, nella quale un giovanissimo ed inesperto Jannik – in vantaggio di un set ed un break – cadde nella trappola del Tiafoe Show, dove lo statunitense mise in piedi un siparietto per portare fuori rotta l’avversario, mediante interazioni continue col pubblico e trovate goliardiche di ogni tipo. Un incontro che al tempo costò molto all’azzurro, ma chissà che proprio da quell’episodio non ne abbia tratto un importante insegnamento utile per il suo modus operandi in campo. Sinner si è già preso la rivincita, due anni dopo, sullo stesso campo di Vienna, superando Tiafoe in due set (6-3 6-4) per involarsi sulla strada del titolo.
A tre anni di distanza dalla sconfitta con Tiafoe, lo scenario è del tutto cambiato. Sinner è numero del ranking mondiale, lo statunitense lo osserva venti posizioni più lontano. Ma quali insidie può nascondere la finale del Cincinnati Open 2024? L’altoatesino parte strafavorito, ma gli spalti del campo centrale potrebbero infuocarsi per dar manforte al beniamino di casa, che non aspetta altro. Dal punto di vista fisico, Jannik, non è esattamente al 100%, ma con Zverev, ha dimostrato di poter reggere gli scambi più feroci, e se manterrà il livello della semifinale sarà dura per lo statunitense resistere alle accelerazioni fulminanti del numero uno al mondo. Tiafoe farà certamente leva sul suo ottimo servizio e sull’efficienza fisica, che però, potrebbero non bastare contro il tennista più forte del mondo.