Parcheggi selvaggi o senza disco orario a Ronchi: impennata di multe per infrazioni stradali

RONCHI I numeri parlano chiaro. Rinforzato l’organico, con l’assunzione di due nuovi agenti in servizio da fine marzo, l’attività della Polizia locale di Ronchi dei Legionari ha avuto un’impennata. «Ma – sottolinea il sindaco, Mauro Benvenuto – non è solo questione di contravvenzioni, perché non è il nostro obiettivo fare cassa. Quel che è importante per questa amministrazione comunale è la presenza sul territorio, i controlli, l’attività messa in campo su richiesta dei cittadini e, quindi, la presenza, la prevenzione e, oggi come non mai, la fornitura di dotazioni che permettono alla nostra, composta da donne e uomini molto preparati, di essere una Polizia locale efficiente ed efficace. In ogni settore di sua competenza».

Ma molto, come detto, contano anche quei numeri che rendono perfettamente l’idea del servizio svolto. Nel primo semestre del 2024 sono state comminate 546 contravvenzioni per il mancato rispetto delle norme del codice della strada. Erano state 450 nello stesso periodo del 2023. Automobili che non esibiscono il disco orario o sforano il tempo a disposizione, ma anche macchine parcheggiate sui marciapiedi, com’era di moda in piazza Oberdan, sugli stalli riservati ai ciclomotori ed anche in quelli per i disabili.

Sono state 8 le rimozioni, perché di intralcio alla circolazione, mentre i 25 controlli sui mezzi pesanti, anche con l’utilizzo di uno speciale strumento, hanno prodotto 18 verbali. In questo caso si tratta di controlli inerenti ai conducenti e all’autotrasporto con mezzi pesanti e autobus, anche con la lettura dei dati contenuti nelle carte tachigrafiche digitali.

I 48 servizi messi in atto con l’utilizzo di telelaser ed autoscan hanno prodotto l’emissione di 10 verbali per eccesso di velocità e 17 per la mancata revisione periodica. Sempre nel corso del primo semestre la Polizia locale guidata dalla comandante, commissario capo, Paola Trinco, ha rilevato 30 incidenti stradali, di cui 9 con feriti. Sono stati staccati 7 verbali per la violazione dei regolamenti comunali, ma sono stati svolti anche 94 sopralluoghi, dei quali 33 per verde incolto, 8 per situazioni di degrado, 2 per rumori molesti, 11 per la detenzione irregolare o maltrattamenti agli animali e 16 riguardanti la sicurezza stradale. «Con un organico rinforzato – sono le parole della comandante Trinco – è finalmente decollata anche l’attività del vigile di quartiere, che, in questo semestre, ha svolto 25 servizi particolari all’interno dei rioni, venendo incontro anche alle richieste dei residenti».

Sono stati 43 gli atti di carattere economico e finanziario, mentre 29 le attività di polizia giudiziaria che, tra le altre cose, hanno permesso di scoprire 2 abusi edilizi. La Polizia locale, ancora, ha emesso 42 ordinanze di viabilità, 33 per cantieri stradali e 9 per manifestazioni, mentre sono state rilasciate 44 autorizzazioni all’occupazione del suolo pubblico, di cui 24 inerenti la cantieristica e 20 per banchetti promosso da partiti politici o da associazioni.

Ben 110 sono state le notifiche di ospitalità, 32 le cessioni di fabbricato, 52 le autorizzazioni per insegne pubblicitarie, 67 per il parcheggio negli spazi destinati ai portatori di handicap, 5 per l’apertura di passi carrai ed altrettanti per trasporti eccezionali. Non è mancato lo spazio per l’aggiornamento professionale, con 313 ore di lezione, mentre la Polizia locale è stata presente, per garantire l’ordine pubblico o la viabilità, a 26 tra funerali, processioni, spettacoli, gare ciclistiche o eventi culturali. Si debbono conteggiare, poi, 8 notifiche di atti per la Prefettura, 20 procedimenti per oggetti smarriti o rinvenuti e 31 attività di indagine con il controllo delle 70 telecamere presenti sul territorio, svolte per conto proprio o con le altre forze di Polizia.

A tutto ciò va aggiunta l'attività giornaliera di pattugliamento del territorio e di postazione per il controllo, quella di vigilanza del mercato settimanale, ma anche il servizio quotidiano di viabilità e controllo all'ingresso e all'uscita dagli edifici scolastici. Importante, infine, anche la strettissima e continua collaborazione con l'area minori e famiglia del servizio sociale e con il servizio istruzione comunale, in questo caso relativa al fenomeno dell'inadempienza scolastica nelle scuole dell'obbligo.