Padova la prima all’Euganeo contro la Feralpi, mister Andreoletti: «Stiamo crescendo»

Prove generali di campionato per il Padova, che questa sera alle 21 allo stadio Euganeo ospiterà la Feralpisalò per il secondo turno della Coppa Italia di Serie C. Si tratta dell’ultima uscita prima dell’esordio in campionato, previsto per lunedì 26 agosto, sempre in casa, contro il Trento.

Sono tanti i motivi di interesse che accompagnano questa sfida, a cominciare dal fatto che i biancoscudati si misureranno contro una favorita per la lotta promozione nel girone A. La Feralpi, reduce dal primo anno di Serie B della propria storia, ha leggermente cambiato pelle e allenatore, con il ritorno di Diana, desideroso di riscatto dopo la parentesi negativa a Vicenza. I gardesani, ancora incompleti e con un attacco spuntato, vogliono recitare un ruolo da protagonisti in questa stagione e hanno già ben impressionato nel primo turno di Coppa contro il Carpi.

Se la Feralpi ha qualche problema in attacco, il Padova si trova con la coperta corta in difesa visto che Andreoletti dovrà fare a meno di Belli e Delli Carri, squalificati alla pari di Fusi. Dietro si rivedrà quindi Crescenzi, mentre a centrocampo è aperto il ballottaggio tra Varas e Bianchi. Qualche dubbio di formazione anche davanti, dove potrebbero tornare a giocare insieme Liguori e Bortolussi. «Non ho ancora deciso chi scenderà in campo», ammette Andreoletti. «Dietro siamo contati ma per il resto ho tanti dubbi, i ragazzi mi stanno mettendo in difficoltà. Siamo contenti di cominciare, la preparazione inizia a essere stancante e finalmente arrivano le partite vere. Abbiamo un duplice obiettivo: passare il turno contro un avversario di livello e disputare una partita seria per prepararci al meglio al campionato».

Che Feralpi si aspetta?

«Una squadra ben costruita che resterà nei primi posti in campionato. Ci aspettiamo che possano metterci in difficoltà. Noi non saremo perfetti ma siamo in grande crescita e stiamo lavorando bene. Una vittoria ci darebbe entusiasmo e ci farebbe avvicinare al campionato con lo spirito giusto».

Quali progressi conta di vedere due settimane dopo la sfida al Cesena?

«Sono molto soddisfatto della fase di possesso palla, mentre dobbiamo crescere nell’equilibrio generale. Nelle ultime amichevoli abbiamo perso gli equilibri perché abbiamo avuto troppa voglia di attaccare con tanti uomini».

La stagione inizia mentre il mercato è ancora aperto e si avvia verso la sua fase più calda. Ha fatto richieste particolari alla società per qualche acquisto last minute?

«Mi troverò nei prossimi giorni con il direttore. Inizio ad avere le idee molto chiare dopo un mese di lavoro. Cercheremo di alzare il più possibile la qualità della rosa. Qualche piccolo movimento ci sarà, ma non stravolgeremo una squadra che ha grande qualità».

L’altra faccia della medaglia è quella dei giocatori che potrebbero partire. Bortolussi e Liguori, al centro di alcune voci mercato, come stanno vivendo questa situazione?

«Sono due giocatori forti e vogliamo tenerceli stretti. Da parte loro sto avendo grande disponibilità, ci fa piacere che abbiano richieste perché vuol dire che sono elementi di valore. Stanno lavorando con la massima professionalità, per cui non sono preoccupato da queste questioni». —