Coppa Italia, l’esordio della Triestina: al Rocco c’è il Trento
TRIESTE Non è ancora un compito in classe o un’interrogazione importante, quelli inizieranno fra due settimane con il campionato, ma quella di stasera per gli studenti alabardati è certamente una provetta per verificare se si sono fatti con diligenza i compiti estivi.
Nell’esordio ufficiale della nuova stagione per la Triestina, impegnata oggi, 10 agosto, al Rocco alle ore 18 contro il Trento nel primo turno della Coppa Italia di Serie C, la grande curiosità dei tifosi, oltre che per i tanti nomi nuovi, sarà infatti quella di verificare i primi frutti del lavoro svolto in questo primo caldissimo mese da mister Santoni.
È un’idea che condivide lo stesso tecnico alabardato: «Sarà sicuramente un buon test per capire quanto abbiamo lavorato e quanto i ragazzi hanno assimilato del tipo di calcio che vogliamo fare - ha detto Santoni - delle partite di preseason solo la gara con la Torres è stata un buon metro di paragone per quel che riguarda la categoria, adesso ci sarà il Trento che è una società ambiziosa e fa parte del nostro girone. La sensazione è che abbiamo lavorato bene, questo è il primo test per verificare se è stato effettivamente così».
Di fronte a questo primo impegno estivo, il dubbio è sempre lo stesso: la Coppa Italia viene usata solamente come strumento di preparazione al campionato o può essere un vero obiettivo della stagione? Santoni non ha dubbi: «Ogni partita che gioco la gioco per vincere, quindi il concetto vale anche per la Coppa Italia. Obiettivo è vincerla non tanto perché garantisce un posto nella fase finale dei play-off, ma perché ogni titolo che si può vincere bisogna cercare di prenderlo, ed essere fieri di averlo vinto».
Curiosità dunque per una Triestina nuova, non solo nella proposta di gioco, ma in gran parte anche negli uomini. La formazione? Per quanto riguarda i difensori centrali, davanti al portiere Roos ci sarà Struna mentre è ballottaggio fra Andrea Moretti e Rizzo, con quest'ultimo che sembra coinvolto da qualche voce di mercato. Sui terzini non ci dovrebbero essere dubbi con Germano a destra e Bijleveld a sinistra. In mezzo al campo ci saranno sicuramente Correia e Voca, poi a seconda del terzo giocatore impiegato le posizioni potrebbero variare: con Vallocchia saremmo più vicini a un 4-3-3, con El Azrak a un 4-2-3-1. Probabile invece che D’Urso, appena arrivato, parta dalla panchina. Quanto al tridente offensivo, dovrebbe essere formato da Vertainen in mezzo, con Vicario a destra e Attys a sinistra. Nel corso della gara probabile spazio anche per Jonsson, Krollis e altri. Tra i convocati non figurano Tonetto, Ballarini, Anzolin, Malomo, Celeghin e Fofana.
Di fronte un Trento che Santoni, nato ad Arco, rivela di stimare molto: «Si tratta di un’ottima società, che ha investito parecchio negli ultimi anni facendolo come i buoni trentini sanno fare, costruendo basi solide e coltivando ambizioni. Li abbiamo analizzati dettagliatamente: hanno un’ottima rosa, un allenatore con idee e identità precise, un buon impianto di gioco, quindi ribadisco sarà un ottimo test contro una delle protagoniste del campionato. Loro ambiscono a centrare i play-off, noi l’asticella la vogliamo puntare un passo più in alto. Di queste partite ce ne saranno tante e starà a noi dimostrare di volerle vincere più dell’avversario». —
© RIPRODUZIONE RISERVATA