Gelo Italia, Gianmarco Tamberi ha un’altra colica: “Tutto finito, ma sarò in pista”
Gianmarco Tamberi ha gelato i tifosi italiani comunicando che nella notte ha avuto una colica renale, la seconda nel giro di una settimana: domenica scorsa finì in ospedale per un forte dolore al fianco e un presunto calcolo, oggi si è riproposto lo stesso problema alla vigilia della finale di salto in alto delle Olimpiadi di Parigi 2024, in programma questa sera (ore 19.00). La sfortuna sembra perseguitare il portabandiera dell’Italia, che era indubbiamente uno dei grandi favoriti della vigilia prima che emergessero queste criticità.
Il Campione Olimpico di Tokyo 2020, nonché Campione del Mondo e Campione d’Europa, ha annunciato che prenderà parte all’atto conclusivo, ma a questo punto sarà davvero molto difficile essere competitivo e poter ambire a una medaglia: l’azzurro puntava a diventare il primo uomo a vincere due edizioni dei Giochi in questa specialità, ma la missione si è fatta incredibilmente complicata. Tra i suoi avversari spiccano il qatarino Mutaz Essa Barshim, il neozelandese Hamish Kerr e il sudcoreano Sangyeok Woo.
Gianmarco Tamberi ha raccontato le sue ultime ore attraverso il proprio profilo Instagram: “È tutto finito… Ci ho sperato fino all’ultimo, ci ho creduto nonostante tutto quello che era successo. Ho ricevuto un sostegno e un affetto cosi grande da parte di tutti voi che mi ha dato una forza unica per rialzarmi da questo ennesimo problema, ma evidentemente doveva andare così… Questa notte alle 5 mi sono svegliato a causa di quello stesso dolore lancinante di qualche giorno fa. Un’altra colica renale”.
Il fuoriclasse marchigiano ha confermato che questa sera sarà in gara allo Stade de France, ma chiaramente la condizione è ben lontana da quella ideale: “Sono passate 5 ore e ancora il male non passa. Sono riuscito a battere il destino una volta dopo quell’infortunio nel 2016, questa volta purtroppo penso proprio che abbia vinto lui. Sono senza parole, mi dispiace davvero da morire. Scenderò in pedana comunque questa sera? Sì, ma non so davvero come farò in queste condizioni a saltare…“.