Individuato il pirata della strada che ha travolto e ucciso una donna di 81 anni: scovato grazie alla telecamere

CORDOVADO. È stato individuato il camion che, secondo i primi riscontri, lunedì ha travolto e ucciso Natalia Cristante, 81enne di Teglio Veneto che stava procedendo in sella a una bicicletta in località Portovecchio, nel Comune di Portogruaro. Decisive sono state le immagini delle telecamere, che hanno immortalato un camion con rimorchio.

Una serie di riscontri che hanno portato a iscrivere nel registro degli indagati Dimitri Bellaminut, 58 anni, al quale è stato assegnato come avvocato d’ufficio Manola Bortolin del foro di Pordenone. La legale, incaricata di assisterlo in questa fase prima fase di indagine, una volta acquisiti gli elementi necessari metterà a punto una strategia difensiva.

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Nel frattempo il sostituto procuratore Federica Urban ha deciso di disporre un ulteriore accertamento, l’autopsia, che verrà eseguita martedì alle 10. L’accertamento sarà eseguito dal medico legale Antonello Cirnelli. Un esame per il quale l’indagato ha facoltà di nominare a sua volta un consulente tecnico di parte. Bellaminut, nativo di Palmanova e attualmente residente a Cervignano del Friuli, è accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso.

Un’ipotesi, quella del coinvolgimento del 58enne (su cui al momento vige la presunzione di innocenza) a cui le indagini potranno dare risposta. Una è già arrivata: le scarpe recuperate perfettamente in ordine dai carabinieri sulla scena del delitto sono frutto, secondo una prima ricostruzione, di una casualità. Nessuno, quindi, sarebbe sceso dal mezzo pesante per controllare cosa fosse accaduto.

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Un lungo lavoro di indagine, quello dei carabinieri, che sulla vicenda hanno mantenuto il più stretto riserbo riuscendo a ritrovare il mezzo pesante e compiendo anche i primi accertamenti, in particolare sugli pneumatici.

Quella mattina, di buon’ora, Natalia Cristante, 81 anni, residente a Teglio Veneto ma nativa di Cordovado, aveva inforcato la bicicletta, che usava abitualmente, per andare in direzione di Portogruaro. Sul rettilineo, in Comune di Portogruaro, compreso tra l’incrocio con la Ferrata e il cimitero di Portovecchio, è stata travolta da un mezzo pesante.

La strada era rimasta chiusa almeno quattro ore per permettere lo svolgimento di tutti gli accertamenti necessari. Un lavoro che non è ancora concluso: verranno eseguiti i confronti con le tracce recuperate sulla carrozzeria e sugli pneumatici del mezzo pesante.

I funerali della donna non sono stati ancora fissati: bisognerà attendere prima il nulla osta da parte della procura, che per la prossima settimana ha disposto l’autopsia. La donna era vedova dal 2008. Una volta lasciata Cordovado, Cristante ha vissuto a Torino, trasferendosi infine a Teglio Veneto, dove viveva in via Portogruaro, lontana qualche chilometro dal luogo in cui ha perduto la vita.