ru24.pro
World News in Italian
Август
2024

Merce taroccata in vetrina, maxi sequestro in una boutique ad Asolo

0

Maxi sequestro di merce taroccata in una boutique di Asolo. I militari della guardia di Finanza hanno apposto i sigilli su oltre 1.100 capi di abbigliamento contraffatti (borse e accessori di famose griffe di moda) ed esposti al pubblico presso una boutique di Asolo, denunciando per il reato di detenzione per la vendita di merce con segni mendaci, il titolare dell’esercizio commerciale. Infatti, nonostante la fedele riproduzione dei marchi e dei loghi e l’ottima fattura della merce, vero e proprio falso d’autore, i finanzieri della Compagnia di Castelfranco Veneto, a seguito di un attento esame, hanno riscontrato imperfezioni non rilevabili nei prodotti originali, confermate dai consulenti tecnici delle case di moda intervenuti.

La falsità dei prodotti esposti, inoltre, è stata confermata dall’assenza di fatture di acquisto o di altra documentazione comprovante l’acquisto lecito, essendo presenti solo delle ricevute, da ritenere fittizie in considerazione della carente descrizione del prodotto venduto e dalle indicazioni di corrispettivi ricorrenti in dollari hongkonghesi, riportanti i loghi delle varie case di moda e apparentemente emessi da esercizi commerciali siti nella regione amministrativa speciale cinese di Hong Kong. I beni erano messi in vendita a ignari consumatori a prezzi non difformi rispetto a quelli di mercato e avrebbero fruttato ricavi per almeno 450.000 €. Tale utilizzo ingannevole di simboli e marchi, anche richiamanti il “Made in Italy”, è punito dalla normativa penale vigente. Il responsabile del punto vendita, come detto, è stato denunciato e il sequestro dei beni è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria trevigiana. Proseguiranno, invece, le indagini volte a ricostruire la filiera di approvvigionamento delle merci.

L’intervento testimonia la costante azione delle Fiamme Gialle volta a contrastare le filiere illecite del falso e, non da ultimo, a tutelare il Made in Italy, a beneficio dei consumatori e delle produzioni nazionali, che si contraddistinguono per la loro alta qualità e che sono particolarmente esposte agli effetti dannosi del fenomeno. Infatti, la contraffazione, moltiplicatore di illegalità, alimenta i circuiti sommersi del lavoro nero, dell’evasione fiscale, del riciclaggio e della criminalità organizzata, mette a rischio la salute dei consumatori e danneggia la leale concorrenza e il corretto funzionamento delle dinamiche del mercato.